[AGGIORNAMENTO alla fine del testo] Vorrei segnalare questa iniziativa dei Musei torinesi, coordinati
dagli Assessori alla Cultura della Regione Piemonte e della Città di
Torino Antonella Parigi e Francesca Leon, per chiedere a tutti i
torinesi e ai turisti che saranno in città domenica 28 agosto di
collaborare e di partecipare. L'incasso dei Musei torinesi di
domenica 28, infatti, sarà devoluto alle vittime del terremoto che
nella notte tra il 23 e il 24 agosto ha colpito le nostre regioni
centrali. Si calcolano in questo momento 247 morti e centinaia di
feriti; questi ultimi hanno bisogno di tutto e le testimonianze di
solidarietà del nostro Paese sono state come sempre straordinarie.
Trovo sia bellissimo che anche la Cultura torinese voglia essere
parte di questa solidarietà, chiedendo il coinvolgimento di noi
cittadini, lontani dai luoghi della tragedia, magari incerti sul da
farsi e con tanta voglia di dare una mano. Visitare un Museo, il 28
agosto, permetterà di dare una mano.
Nel comunicato stampa si
legge:
"Il sistema culturale torinese e piemontese si mobilita in
aiuto delle popolazioni colpite dal terremoto che nella scorsa notte
ha sconvolto numerose comunità nell'Italia Centrale: dopo un
rapido consulto fra gli assessori competenti della Città di Torino e
della Regione Piemonte, è stato congiuntamente stabilito di
devolvere alle vittime del sisma gli incassi realizzati dai
rispettivi musei nella giornata di domenica 28 agosto.
Da parte regionale, l'assessore Antonella Parigi ha raccolto la
piena adesione delle presidenti del Consorzio La Venaria e del
Castello di Rivoli, che metteranno a disposizione le entrate
derivanti dalle visite alla Reggia e al Museo d’Arte Contemporanea.
Analogamente, l’assessore cittadino Francesca Leon si è
immediatamente accordata con la presidente della Fondazione Torino
Musei, affinché tutti i musei civici - Palazzo Madama - Museo Civico
d’Arte Antica, GAM - Galleria Civica d’Arte Moderna e
Contemporanea, MAO Museo d'Arte Orientale e del Borgo e Rocca
Medievale - partecipino alla raccolta fondi, a cui hanno aderito
anche il Mibact con i Musei Reali, insieme a Museo Nazionale del
Cinema, Museo Egizio, Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, Museo di
Arte Contemporanea Castello di Rivoli, La Venaria Reale, Museo
Nazionale del Risorgimento Italiano, Museo Nazionale della Montagna,
Museo Ettore Fico, Museo Civico Pietro Micca, Museo Diffuso della
Resistenza, PAV, Palazzo Falletti di Barolo, Museo della Sindone,
Museo Nazionale dell’Automobile, Juventus Museum e la Fondazione
Merz.
Al contempo, un invito viene anche rivolto a tutti i cittadini,
perché utilizzino l’ultima domenica di agosto per compiere un
importante gesto di solidarietà attraverso la fruizione dei nostri
beni culturali: proprio in un momento come questo, in cui anche il
patrimonio artistico e architettonico del Paese è stato duramente
colpito, è importante ribadire il ruolo della cultura mettendola a
disposizione di chi sta subendo questa immane tragedia".
[AGGIORNAMENTO] Il Museo Accorsi-Ometto si unisce all'iniziativa che coinvolge i Musei Statali italiani e comunica che devolverà l'intero incasso di domenica 28 agosto alle vittime del terremoto. Non solo, nel suo comunicato fa sapere che "per i possessori dell’Abbonamento Musei sarà inoltre possibile rinunciare
all’utilizzo della tessera d'ingresso, corrispondendo quindi il prezzo
del biglietto e contribuendo pertanto alla raccolta dei fondi da
destinare ai terremotati".
Si sono aggiunti alla lista di Musei e luoghi storici che devolveranno l'incasso del 28 agosto alle vittime del terremoto, anche la Palazzina di Caccia di Stupinigi e, in provincia di Cuneo, l'Abbazia di Staffarda, il Museo Ferroviario di Savigliano, il Museo del Vino a Barolo, la Torre di Barbaresco; partecipano anche il Museo Civico Archeologico di Acqui Terme (AL) e la Pinacoteca di Varallo (VC).
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