Dal
2 al 5 settembre 2016, si terrà a
Santa Maria Maggiore (VB) il
35°
Raduno Internazionale degli Spazzacamini. Perché a Santa Maria
Maggiore? Perché tra i tanti mestieri esercitati dai vigezzini
emigrati a causa della
povertà delle loro valli, nei secoli passati,
c'è anche quello di spazzacamino. Furono tanti a raggiungere il Nord
Europa esercitando questo mestiere
umile e pericoloso: nelle cartine
geografiche del XVI secolo la Valle Vigezzo veniva identificata come
Valle degli Spazzacamini.
Adesso che non si emigra più per fare
gli spazzacamini e che questo mestiere ha perso la sua epica, pur
continuando a esistere, questa riunione di Santa Maria Maggiore, che
si ripete tutti gli anni, ha il
sapore di una festa gioiosa, che
rende omaggio anche all'
identità della cittadina vigezzina. Nel
primo weekend di settembre sono attesi
oltre un migliaio di
spazzacamini, da Italia, Svizzera, Germania, Austria,
Francia, Belgio, Olanda, Danimarca, Svezia, Norvegia, Finlandia,
Lituania, Lettonia, Estonia, Romania, Inghilterra, Scozia, USA,
Giappone e,
per la prima volta, da Polonia e Bosnia. E non sono
attesi solo loro: ad accoglierli, in questa quattro giorni di Raduno,
almeno
30mila persone, provenienti
da ogni parte d'Italia.
La
festa del raduno inizierà il
2 settembre alle ore 17, con l'arrivo
degli spazzacamino, accolti con musica e canti nel
Museo degli Spazzacamini, l'unico in Italia dedicato a questo mestiere. Ancora
venerdì sera, ci sarà la
Notte Nera, che dalle ore 18.30, proporrà
musica live, botteghe alpine aperte tutta la notte e degustazioni
tipiche in tutto il paese. Sabato
3 settembre, alle ore 10.30 ci sarà
il tradizionale omaggio al
Monumento del piccolo spazzacamino di
Malesco, quindi la visita degli spazzacamino a
Toceno e, alle ore
19.30, di nuovo a Santa Maria Maggiore, ristoro e musica dal vivo nel
Parco di Villa Antonia. L'
evento clou sarà il
4 settembre alle ore
10, con la
sfilata degli spazzacamini con i loro attrezzi da lavoro e
con gruppi folkloristici e bande musicali: le varie delegazioni
sfileranno per le vie di Santa Maria Maggiore, passando per Piazza
Risorgimento, dove saranno presentate al pubblico, per finire in Piazza Gennari.
Quindi avrà luogo la
rievocazione storica della pulitura dei camini,
con gli attrezzi usati in passato: la raspa, una spatola di ferro col
manico ad uncino da appendere alla cintura dei pantaloni; il riccio,
insieme di lamelle a raggiera ricavate dalle molle di sveglie e
orologi da campanile; la squareta, bastone allungabile alla cui
sommità si agganciava il riccio; il brischetin; lo scopino; una
lunga fune; dei pesi; il sach, sacco per riporvi la fuliggine.
L'
ultimo
giorno del raduno porterà gli ospiti a
Stresa, sul Lago Maggiore:
gli spazzacamino potranno così conoscere le
bellezze del
territorio e chissà che non ne siano promotori, tornati a casa.
Tutte le info sul programma su
www.santamariamaggiore.info.
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