Chiusa da qualche anno al traffico dei
pendolari, la
ferrovia Ceva-Ormea tenta il suo rilancio in
chiave
turistica (e chissà che dall'eventuale successo non arrivi una nuova
riapertura: non è un peccato che ci siano decine di paesini belli e
affascinanti, dotati di stazione, ma non di treni, e per questo
preclusi al turismo?). Per
cinque domeniche
d'autunno, partiranno
da Torino i
treni storici, che viaggeranno
fino
a Ormea, facendo scoprire gli antichi borghi dell'Alta Valle Tanaro,
con il loro patrimonio artistico, enogastronomico e culturale e con i
loro irripetibili scenari naturali. A ogni viaggio sono associati t
re
itinerari di diverso colore, gli itinerari
bianchi per chi ama
visitare i luoghi in completo relax, prediligendo la gastronomia,
quelli
gialli per chi preferisce saperne di più sui luoghi meno
conosciuti, dalla storia all'architettura, quelli
verdi per chi ama lo
sport, il contatto con la natura e i panorami da ammirare dopo una
bella passeggiata.
Il primo viaggio, a bordo di un treno con
Locomotiva Diesel D345 e tre carrozze Centoporte, parte da Torino
Porta Nuova l'
11 settembre 2016 alle ore 9.05 e arriva a Ormea alle
ore 12.09, dopo essersi fermato al Lingotto, a Carmagnola,
Savigliano, Fossano, Mondovì, Ceva, Nucetto, Bagnasco, Pievetta e
Garessio; da Ormea riparte alle ore 15.55 per arrivare a Torino Porta
Nuova alle ore 20, dopo essersi fermato alle stesse fermate
dell'andata. A
Ormea si può scegliere tra
due itinerari: il
bianco
porta al Museo degli Alpini e al Museo Etnografico La Casa, con
passaggio nel centro storico, Piazza Nuova, Trevi, Casa del Marchese
e pranzo in ristorante incluso nel pacchetto; il
verde offre un
trekking di circa 3 ore con accompagnamento, che passa per
Castelletto, Belvedere delle Rocche delle Vallette,
Canyon di Ormea, Ponte San Giuseppe, Viale degli Inglesi, per
ritornare alla Stazione attraversando il centro storico di Ormea, il
Pranzo Lunch Box incluso nel pacchetto. L'itinerario
giallo è a
Garessio, per una visita al Museo Archeologico, la Pinacoteca Civica,
l'Archivio Storico, con tour guidato al Borgo Maggiore, visita alla
chiesa della Confraternita di San Giovanni Battista, Mura e Porte; il
Pranzo Lunch Box incluso nel pacchetto. Alla stazione di
Pievetta
c'è anche una degustazione di prodotti tipici e animazione.
Il
18
settembre 2016, la partenza da Porta Nuova è alle ore 9.05 e la
fermata principale è
Ceva, dove il treno sosterà per circa tre ore
e mezza per la
Fiera Mostra del Fungo, un appuntamento imperdibile
per gli appassionati di funghi e una bella occasione per scoprire la
cittadina; il treno riprenderà la sua corsa per Ormea, dove arriverà
alle ore 15.30, per ripartire alle ore 17 per Torino (e chi vorrà sostare a
Ceva più delle tre ore e mezza previste all'andata, potrà prendere
il treno al ritorno, alle ore 18.22).
Domenica
16 ottobre di nuovo
partenza da Torino Porta Nuova alle ore 9.05 e arrivo a Ormea alle
ore 12.09. Il focus è a
Bagnasco, dove l'itinerario
bianco porterà
alla scoperta del centro storico, con una passeggiata lungo le
antiche fortificazioni e con il
Bal do Sabre, la danza degli
spadonari di origine saracena, mentre l'itinerario
giallo guiderà
agli affreschi quattrocenteschi della Cappella di S. Bernardo e alla
chiesa di Sant'Antonio con il suo chiostro; in entrambi i casi il
pranzo è compreso nel pacchetto.
Il
23 ottobre, gli itinerari
porteranno a
Garessio e a
Nucetto: con l'itinerario
bianco si
visiteranno il centro storico Borgo Maggiore di Garessio, con visita alla chiesa
della Confraternita di San Giovanni Battista, Mura e Porte; con
quello
giallo si visiteranno i centri culturali della cittadina: il Museo Archeologico, la Pinacoteca Civica e l'Archivio Storico; il
pranzo è compreso nel prezzo. L'itinerario
verde, a Nucetto, porterà
alla scoperta del Museo Ferroviario della Ceva-Ormea e del Museo
Storico dell'Alta Valle Tanaro, quindi si partirà per la colla di
Perlo attraverso la località Livrato; discesa poi in direzione della
località Garbenna di Bagnasco, con ritorno a Nucetto visitando la
vecchia miniera recentemente restaurata.
I dettagli del viaggio
previsto per l'
8 dicembre 2016, l'ultimo della serie, non sono ancora
disponibili. Tutti i viaggi costano
35 euro, meno quello del 18
settembre con fermata principale a Ceva per la Fiera Mostra del
Fungo, che costa
15 euro.
Per gli appassionati di fotografia e
reti sociali, un
concorso da non perdere su Instagram: le migliori
fotografie scattate durante questi viaggi, e pubblicate con l'hashtag
#ferroviadeltanaro, saranno selezionate da una giuria qualificata e
premiate con pacchetti turistici nella Valle Tanaro. Il
regolamento
sul sito
www.piemontevic.com,
dove trovate anche tutte le altre
informazioni.
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