Lo spettacolo
Tre, firmato dal
coreografo israeliano
Ohad Naharin per la
Batsheva Dance Company,
aprirà il
Torinodanza Festival, il
6 settembre 2016, alle
ore 21, al
Teatro Regio. Si tratta di uno spettacolo in tre parti, in cui i
danzatori si muovono seguendo i principi di Gaga, sperimentando,
cioè, la comprensione individuale del corpo e dei suoi limiti.
Il
risultato è sorprendente, assicura il comunicato stampa: "La
qualità del movimento esprime valori ed emozioni che diventano
bellezza inafferrabile e inaspettata che incolla i sensi al
palcoscenico per 60 minuti. Nel primo quadro,
Bellus, l'intera
compagnia crea una sinfonia umana sulle Variazioni Goldberg di Bach
eseguite da Glenn Gould, articolando una serie di sequenze a onda:
gli impulsi partono dai piedi, che creano un suono nella terra e che
vibrano nei corpi generando il movimento; i passi rispondono alla
musica riempiendo i vuoti sonori fra virtuosismi e sorprese.
Humus è
un intenso unisono, ipnotico e incantatorio, tutto al femminile su
musica di Ohad Fishof, la cui forza sta proprio nel creare un unico
organismo perfettamente sincronizzato che si sposta in zone diverse
dello spazio, riempiendolo tutto. Chiude lo spettacolo
Secus, il pezzo più lungo, in cui la
coreografia diventa un disegno geometrico mosso da un eclettico
miscuglio musicale pop ed elettronico: si compone sotto i nostri
occhi increduli un alfabeto umano fatto di corse, assoli, gesti tersi
e puliti, duetti interrotti, che, attraverso calci precisi e
improvvisi, sinuose disarticolazioni delle anche, torsi che si
piegano in tutte le direzioni come gomma da plasmare, esprime
emozioni e sentimenti puri senza diventare sentimentale".
Torinodanza
si concluderà il 3 novembre 2016, dopo aver offerto alla città 15
spettacoli, 27 rappresentazioni, 10 prime nazionali, 5 coproduzioni.
Sui palcoscenici cittadini si esibiranno 14 compagnie, provenienti da
Belgio, Canada, Francia, Giappone, Israele, Italia, Spagna; in
programma anche un Défilé con 150 danzatori e 50 musicisti. Tra gli
spettacoli in programma,
Fenêtres (10-11 settembre)
e
Barons Perchés (15-18 settembre),
entrambi alle Fonderie Limone Moncalieri, ispirati al arone Rampante
e firmati da Mathurin Bolze;
nicht
schlafen (non dormire) (23-24 settembre, Fonderie Limone Moncalieri),
spettacolo del coreografo belga Alain Platel, una delle presenze più
apprezzate del festival torinese;
Pesadilla
(Danza acrobatica sonnambula)
(4 ottobre, Fonderie Limonte Moncalieri),
spettacolo di Piergiorgio Milano, uno dei più apprezzati interpreti
del circo contemporaneo, è "un'incantata ricerca sul movimento,
fuori da confini disciplinari e con sorprendenti presenze sulla
scena". In programma anche i nuovi lavori di Daniel Abreu, Denis
Plassard, Itzik Galili, Michèle Anne De Mey.
Uno degli
eventi
clou di Torinodanza 2016 è il
Défilé 2016, il
24 settembre 2016,
dalle ore 16: partirà da piazza Palazzo di Città e arriverà in
piazza Carignano, dove, alle ore 17, inizierà la performance
Lava
Bubbles. Sarà l'appuntamento finale di Torino con un lavoro che ha
impegnato per mesi 150 danzatori e 50 musicisti dell'Unione Musicale
Condovese. Il comunicato stampa così lo spiega: "A Torino, in
Piemonte e in Europa il festival ricerca continuamente
punti di
incontro per sviluppare iniziative transdisciplinari e socialmente
rilevanti, spesso accompagnando la vocazione internazionale della
città lungo i principali assi geografici. Ed ecco in quest’ambito,
dopo il successo del Défilé 2014, la rinnovata collaborazione con
la
Biennale de la Danse de Lyon per il Défilé
2016.
Insieme
– Parata urbana, il Défilé di Torinodanza 201,
realizzato con il sostegno di Compagnia di San Paolo, è energia,
fisicità allo stato puro, passione italiana e tanto divertimento: il
progetto racchiude in sé una ricerca che parte dalla cifra
espressiva del coreografo Roberto Zappalà. Imprimendo alla creazione
un’impronta stilistica capace di innervare la tradizione musicale
partenopea con il linguaggio coreografico dell’artista catanese.
Punto di partenza sono stati i
classici delle canzoni e delle musiche
di Napoli, riviste con gli arrangiamenti del maestro
Gianluca
Calonghi, con il quale Torinodanza ha già lavorato per Expo 2015 e
per il Défilé di Luci d'Artista". Basta questo ed è già un
appuntamento irresistibile, poi si aggiunge che la parata è inserita
anche nel programma di contorno di Terra Madre Salone del Gusto e le
commistioni si fanno ancora più curiose e appassionanti (che città,
Torino!).
Oltre agli spettacoli, in vari teatri e locali sparsi
tra la città e i Comuni della sua cintura, Torinodanza propone anche
una serie di appuntamenti di approfondimento sulla danza, che potrete
seguire al
Circolo dei Lettori (via Bogino 9), alle ore 18: il 6
ottobre 2016
Mettere in moto la memoria –
il progetto RIC.CI/Reconstruction Italian Contemporary
Choreography Anni ’80/’90 ideazione e direzione artistica
Marinella Guatterini. Il 12 ottobre 2016, presentazione del libro
Luciana Savignano. L’eleganza interiore di
Emanuele Burrafato (Gramese Edizioni). Il 21 ottobre 2016, Roberto
Zappalà proporrà
Omnia Corpora.
Devoto-Etico-Istintivo (edito da Malcor D’).
Torinodanza
Festival si svolgerà tra i Teatri Regio e Carignano di Torino, le
Fonderie Limone di Moncalieri, la Lavanderia a Vapore di Collegno. Il
biglietto ai singoli spettacoli costa 20 euro e sono in vendita sia
online sia alla biglietteria del Teatro Stabile di Torino ( Teatro
Gobetti, via Rossini 8, mar-sab, ore 13-19; tel 011 5169555 Numero
Verde 800 235 333);
tutte le info per l'acquisto anche online su
www.torinodanzafestival.it.
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