Può un territorio di
frontiera come il
Basso Piemonte, da millenni 'corridoio' tra
la
grande pianura e il mare, avere una propria identità turistica? Le
influenze delle vicine Liguria, Lombardia ed Emilia Romagna hanno
forgiato il carattere, l'architettura e il paesaggio: come
collocarsi nel mercato turistico, stretti tra la forza delle Langhe,
il fascino del mare e la cultura della pianura? A
Novi e dintorni
hanno studiato una
formula che proprio
nella frontiera, e nella
cultura che comporta, ha la propria
forza: l'
artigianato, quello
vero, che
tramanda i propri saperi nel tempo, che nelle influenze ha trovato
percorsi originali e che sa usare
l'
innovazione per migliorare la propria offerta; l'artigianato,
insomma, che forma le basi delle
eccellenze del made in Italy.
Così, con la collaborazione della
Regione
Piemonte e di
Confartigianato di Alessandria, è stato realizzato
il
circuito Arte Gusto e Mestiere, che collega idealmente i
Laboratori dei Maestri Artigiani del Basso Piemonte e offre al
turista la possibilità di
scegliere quali botteghe visitare, per
conoscere da
vicino le attività artigianali e sentire la storia del laboratorio
dalle stesse parole di chi vi lavora. Un modo nuovo e diverso di
avvicinarsi a un territorio: non più fruitore
sostanzialmente
estraneo di un paesaggio e di una cultura, ma
conoscitore attento,
che dialoga con chi quel paesaggio e quella cultura contribuisce
ogni giorno a crearla. "Il racconto degli artigiani è fatto di
passione e tradizioni, che vengono tramandate di generazione in
generazione" sottolineano dal
Distretto del Novese, che su
questo progetto ha lavorato con altrettanta passione. Sbirciando
nella
lista delle botteghe che hanno aderito al circuito si scoprono
antichi forni e pasticcerie, in cui potrete provare dolci, pani e
focacce locali, distillerie, salumifici, birrifici, pastifici, che
parlano della
ricca enogastronomia locale (e qui arriva la forza
della terra di frontiera, che declina in tante varianti le influenze
che la compongono!); e poi artigiani del legno e del ferro, della
ceramica e dell'abbigliamento, delle calzature e della gioielleria,
una
varietà di attività davvero sorprendente.
Ma
come funziona per i turisti questo
circuito Arte Gusto e Mestiere? Facile. Se decidete di regalarvi un
weekend tra queste colline millenarie, nell'albergo o nel B&B in
cui soggiornerete vi verrà consegnata
gratuitamente una
Welcome
Card, con la
lista di tutti gli artigiani aderenti al circuito e una
mappa per localizzarli sul territorio (sono tutti tra Novi, Tortona,
Gavi, Serravalle Scrivia, Arquata Scrivia, Predosa e zone limitrofe,
facilmente raggiungibili non solo in auto, ma persino con il
trasporto pubblico). Vi basterà
scegliere le botteghe artigianali
che vorrete visitare,
chiamare ai numeri di telefono indicati e
stabilire un appuntamento con l'artigiano: le visite sono ovviamente
gratuite e durano in media un
20-30 minuti, sufficienti per
ascoltare la storia di passione e di eccellenza dell'artigiano e di
vedere come nascono i suoi prodotti.
Il circuito Arte Gusto e
Mestiere è entrato tra i tour che il Distretto del Novese promuove
anche
nel web e nei social (potete trovare tutte le informazioni per
crearvi il vostro itinerario
nell'apposita sezione di distrettonovese.it), provando ancora una volta come il
made in
Italy e le sue eccellenze possono utilizzare il web e l'innovazione
per promuoversi anche a livello turistico.
Adesso lo sapete.
Accanto al
sito archeologico di Libarna, che parla di secoli di
rapporti commerciali lungo la via del mare, al
forte di Gavi, che
racconta un territorio sempre di vedetta, al
Museo dei Campionissimi
di Novi Ligure (siamo pur sempre nella terra di Fausto Coppi e
giurate che non è il primo nome che vi viene in mente, pensando al
ciclismo!),
al Gavi e
al Cioccolato, ci sono
i Maestri
dell'Artigianato, che producono le
eccellenze gastronomiche e
artistiche di questa terra di frontiera tutta da scoprire, tra la
grande pianura e il mare.
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