Nelle cittadine storiche della
Granda, quest'autunno non cercate
solo l'enogastronomia. Due anniversari sono l'occasione per
riscoprire una delle famiglie aristocratiche più importanti del
Regno di Sardegna, i
Tapparelli: nel 2016 ricorrono infatti i
200 anni dalla
nascita di Emanuele e i
150 dalla morte di Massimo.
Emanuele
Tapparelli d'Azeglio fu
diplomatico del Regno di Sardegna (nel 1867
fu tra i firmatari del Trattato di Londra per il nostro Paese),
collezionista raffinato (a Londra presiedette il
Burlington Fine Arts
Club, a Torino diede la sua collezione al
Museo Civico di Torino, a
Saluzzo, CN, comprò
Casa Cavassa, per trasformarla in un Museo) ed
elegante uomo di corte.
Massimo d'Azeglio fu uno dei
patrioti più
importanti del Risorgimento italiano, Presidente del Consiglio del
Regno di Sardegna nel drammatico periodo successivo alla
sconfitta di
Novara, nel 1849; fu intellettuale, soldato, politico, con una vita
avventurosa che ben rappresenta
il romanticismo dell'Ottocento.
Casa Cavassa, a Saluzzo (CN), e il Castello di Lagnasco (CN),
due dei luoghi maggiormente legati ai Tapparelli
Approfittando dei due anniversari, per quest'autunno è stato
organizzato un
fitto calendario di visite guidate, a cura delle
associazioni
Ce.G.A.T. e
Federagit Confesercenti Piemonte, che
invitano a scoprire
personaggi, storie e luoghi legati alla famiglia
Tapparelli. A
ottobre, ci sono ancora due appuntamenti. Il
16, alle
ore 10.30, a Saluzzo, si parte da
Casa Cavassa, salvata da Emanuele
Tapparelli, per seguire le tracce della famiglia, conosciuta sin dal
XVI secolo per le sue attività in città; alle
ore 15, a Busca, nel
Castello del Roccolo, si scopre il
luogo di villeggiatura della
famiglia, acquistato dal marchese Roberto e diventato luogo in cui
trascorrere l'estate con gli amici e la famiglia.
Il
30 ottobre
2016, alle
ore 15, si visiterà
Rocca de' Baldi, entrata nella storia
della famiglia attraverso
Cristina Morozzo della Rocca, che sposò
Cesare Tapparelli, il secondogenito del marchese Roberto, diventato
improvvisamente erede del titolo. Ancora un matrimonio, quello di
Roberto con Costanza Alfieri di Sostegno, porta il
12 novembre, alle
ore 15, a
San Martino Alfieri: qui la coppia, che ebbe un matrimonio
molto felice, dimorava spesso e la residenza, ancora appartenente al
patrimonio familiare, apre le sue porte eccezionalmente al pubblico
(e rivela il suo presente di azienda vitivinicola). Il
27 novembre
2016, a
Racconigi, il protagonista sarà
Massimo d'Azeglio:
approfittando di due sue opere, nel
Castello Reale, la visita
rivelerà anche gli stretti legami dei Tapparelli con i Savoia e di
Racconigi con la Storia che portò al Regno d'Italia.
Per
tutte
le informazioni pratiche, dall'acquisto delle visite ai dettagli sulle
varie località, il sito web è
www.cegat.it.
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