Dura solo una settimana,
da oggi fino
al 26 marzo 2017,
FloReali, il curioso benvenuto alla primavera che la
Galleria
Sabauda regala ai suoi visitatori. Composizioni di
fiori reali si
affiancano a
quelli dipinti in alcuni quadri
della pinacoteca torinese, in un
bel rimando tra presente e passato,
tra gusti di oggi e di ieri. Grazie agli
Amici della Galleria
Sabauda, che hanno finanziato il progetto, e al
Museo Regionale di
Scienze Naturali, che ha identificato le specie botaniche fiorite in
questa stagione, si può godere di uno spettacolo fascinoso. In
alcune sale il profumo dei fiori è intenso ed è un
peccato che
ci sia solo una settimana per aspirarlo e per godersi questo
gioco tra
quadri e realtà, ma c'è forse qualcosa di
più precario e più
volatile della bellezza di un fiore, della delicatezza di un bocciolo
e della dolcezza dei profumi? Anche questo, in fondo, è primavera.
Approfittatene, dunque, e passate alla Galleria Sabauda, per
questo bell'omaggio che unisce i quadri di Van Dyck e Carlo Maratta
ai fiori e ai colori del XXI secolo. Ci sono piccoli aranci,
tulipani, mughetti, violette, gigli, e se, come me, siete di cultura
botanica limitata, non vi preoccupate: per ogni composizione ci sono
le schede preparate dalla storica dell'arte
Cornelia Diekamp e dalla
responsabile botanica del Museo Regionale di Scienze Naturali
Rosa
Camoletto, che
individuano le piante presenti nella composizione e ne
raccontano
l'uso all'epoca del quadro. Per esempio, sapevate che in
varie nature morte care al Seicento convivono
fiori che fioriscono in
stagioni diverse, ma che venivano uniti in pittura per la loro
simbologia? O che le arance erano il
frutto prediletto nelle Corti
nordiche del XVII e XVIII secolo, perché associate ai pomi d'oro del
Giardino di Giunone e che lle
Orangerie di Versailles divennero l'esempio da imitare in tutto il Nord Europa, privato degli
agrumi a causa del clima continentale?
Piccole curiosità che si
scoprono nelle schede di
FloReali, alla Galleria Sabauda fino al 26
marzo e
compresa nel biglietto d'ingresso ai Musei Reali (12 euro,
ridotto 6 euro per 18-25 anni, gratuito per under 18 e possessori
delle tessere Abbonamento Musei e Torino+Piemonte Card). I Musei
Reali, a cui la Galleria Sabauda appartiene, insieme a Palazzo Reale,
Armeria Reale, Museo d'Antichità,
sono aperti da martedì a
domenica, ore 9-19.
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