Quanti saperi conserviamo nelle nostre
città e quanta voglia di condividerli, viene da pensare al leggere
il
programma del Festival della Cultura dal Basso,
dal 7 al 14 maggio
2017 tra Porta Palazzo, Borgo Aurora e Borgo Dora. Di questa
manifestazione, nata da un'idea del regista
Stefano Di Polito e organizzata con da
Babelica, si era parlato qualche mese fa, quando è iniziata la sua
organizzazione, ricordate? Essendo una festa della cultura dal basso,
invitava chiunque avesse
un sapere e il desiderio di condividerlo a
contattare gli organizzatori; così come chiunque avesse in mente
un
posto sconosciuto o insolito, tra Borgo Dora, Borgo Aurora e Porta
Palazzo, in cui attivare una manifestazione, poteva contattare il
Festival. Da questo programma 'dal basso' è venuto fuori un Festival
popolare,
ricco di attività culturali, alcune delle quali
decisamente insolite. Per una settimana, nelle vie e nei luoghi del
quartiere si potrà davvero fare di tutto: il
territorio attivato
dalla cultura, così come si proponevano gli organizzatori.
Già
il
primo evento è tutto un programma: il
7 maggio 2017, alle
ore
10.30, l'
Invasione Digitale Dalla terra al cielo inaugurerà il
Festival della Cultura dal Basso, con una passeggiata in Borgo
Aurora, che terminerà sulla mongolfiera di
Turin Eye, con 20
biglietti gratuiti; le foto scattate durante la passeggiata verranno
poi esposte al Revenge Pub di via Cuneo 8 (iscrizioni su
www.invasionidigitali.it);
se pensate che le Invasioni Digitali sono nate affinché ognuno di
noi sia promotore di cultura nel web, condividendo nei social
immagini ed emozioni di monumenti e musei, si capisce l'affinità con
il Festival.
Poi, dopo l'inaugurazione, saltando da un giorno
all'altro, l'
8 maggio, alle ore 17, nell'area pedonale Lungodora
Agrigento, ci sarà una
staffetta di lettura tra le mamme del
quartiere, che racconteranno le fiabe nella loro lingua madre; alla
stessa ora,
da Urban Center, in piazza Palazzo di Città, ci sarà
una visita accompagnata alla mostra
Abitare in Italia, punto di
partenza della
passeggiata Dis|connessioni, che partirà alle ore 18
e offrirà "libere conversazioni a piedi alla scoperta di luoghi
e persone, seguendo la linea dell'ex tracciato ferroviario Torino-Ceres (iscrizioni
info@urbancenter.to.it);
alle ore 18.30, di nuovo nell'area pedonale Lungodora Agrigento, tra
il Fortino e la Biblioteca Calvino, alle ore 18.30, un "laboratorio
per creare
Kokedama, dai bonsai in vaso alle piante magicamente
sospese a mezz'aria" (iscrizioni:
innesto.torino@gmail.com).
Il
9 maggio, alle ore 19, da B&B Portmantau, in via Brindisi 10,
Di/visioni presenterà racconti con proiezione di illustrazioni
create dal vivo, mentre alle ore 20, nel cortile di via Brindisi 19
un live acustico nella letteratura e nel movimento delle canzoni di
David Bowie con
Odissea nel mondo di David Bowie. Tante attività e
tanti laboratori
anche per i bambini e i loro genitori, tra arte,
natura, letteratura e giochi; tanta partecipazione delle numerose
culture che vivono nei quartieri, tanti concerti e tante letture,
tanti itinerari per scoprire le attività di quartiere, i nuovi modi
di abitare.
Anche
domenica 14 maggio, giornata conclusiva del
Festival è un calendario pirotecnico di appuntamenti e di proposte
di musica, letteratura, cultura, cinema, danza, cucine; al Cortile
del Maglio la giornata è
tutta al femminile con le proposte della
Rete al Femminile e le sue aderenti, che si confrontano su numerosi
argomenti dalle ore 10 alle 16. Date un'occhiata al
programma
completo, su
www.festivaldellaculturadalbasso.it,
non rimarrete delusi dalla grande varietà di proposte culturali. E,
se lezione può dare questo Festival, è sulla voglia di partecipare
e di condividere di migliaia di persone. C'è speranza per il mondo.
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