Torino d'estate non chiude, noi torinesi lo sappiamo
già da un pezzo e i Musei da tempo offrono un variegato
programma culturale. Per esempio, i
Musei Reali (Palazzo
Reale, Armeria Reale, Galleria Sabauda, Museo d'Antichità,
Biblioteca Reale) hanno appena presentato
i loro eventi per i
prossimi mesi, offrendo almeno
5 ragioni per continuare a visitarli anche
d'estate (delle altre se ne parlerà nelle prossime settimane.
1
Prima del bottone. Accessori e ornamenti del
vestiario nell'antichità
Al
Museo d'Antichità, per la prima
volta sono in mostra le
collezioni di fibule e armille di epoca
preromana, appartenenti alle collezioni dei Musei. Le fibule erano le
spille con cui venivano trattenuti gli abiti, in assenza dei bottoni,
diventati di uso comune solo negli ultimi secoli; le armille i
braccialetti con cui uomini e donne affermavano la propria classe
sociale e il proprio prestigio. Sono tutti
oggetti preziosi, di
bronzo e argento, di pasta vitrea e di ambra, che accompagnavano i
loro proprietari in tutti i momenti della loro esistenza. Se ne
ammira
non solo la fattura, ma anche l'ingegno, per
renderli più efficaci e invidiabili. La mostra sarà aperta
fino al
15 novembre 2017.
2
Le invenzioni del Grechetto
Alla
Galleria
Sabauda,
dal 22 giugno 2017 lo spazio Scoperte ospita
Le invenzioni
del Grechetto, che permetterà di ammirare
una trentina delle sue
incisioni, appartenenti al fondo di grafica della galleria. Figura
tra le più importanti della scuola barocca genovese, Giovanni
Benedetto Castiglione, detto il Grechetto, fu
uno dei più apprezzati
pittori italiani del XVII secolo e fu anche celebre incisore. Le
incisioni in mostra a Torino permettono di apprezzare i rapporti con
la scena romana, che furono determinanti per la sua evoluzione
artistica. Tra le opere più celebri, ci sono
La Vergine col Bambino
adorata dal Padreterno e dagli angeli, tratta dal dipinto della
chiesa genovese di San Luca, e
Circe trasforma in animali i compagni
di Ulisse, tema caro alla tradizione genovese. La mostra
chiuderà il 29
ottobre 2017.
3
Le porcellane di Palazzo Reale
Ancora alla
Galleria Sabauda, e sempre
dal 22 giugno 2017, al primo piano sarà
aperta la mostra
Piccole sculture bianche. I biscuit del Palazzo
Reale, dedicata alle
porcellane collezionate dai sovrani sabaudi nel
XVIII secolo. Nel Settecento, i
biscuit erano il vanto delle Case
Reali e indicavano anche il loro prestigio: dalla Francia che li
videro nascere, si diffusero rapidamente tra le varie corti europee.
Statuine, soprammobili, busti furono gli oggetti prediletti anche dai
Savoia. In mostra ci sono le porcellane bianche della seconda metà
del secolo, quando l'interesse per la chinoiserie inizia a scemare,
in favore de Neoclassicismo e nuovi temi. La mostra
chiuderà il 14
gennaio 2018.
4 I
l disegno padre delle arti nel Rinascimento
italiano
Per
Vasari il disegno è "padre delle tre arti
nostre, architettura, scultura e pittura". Lo scriveva nell'introduzione alle
Vite, di cui la
Biblioteca Reale possiede
due
edizioni, una del 1550 e l'altra del 1759, con dediche al re di
Sardegna Carlo Emanuele III e ai suoi figli. E
dal 7 luglio 2017, la
Biblioteca Reale propone
una mostra cult, con
parte dei disegni
italiani del Quattrocento e Cinquecento custoditi nelle sue
collezioni e firmati tutti da artisti citati da Vasari nelle sue
Vite. L'occasione perfetta per osservare l'evoluzione dell'arte
italiana e ammirare alcuni dei capolavori conservati a Torino, a cominciare dal celebre Autoritratto di Leonardo. La mostra
sarà aperta fino al 15 settembre 2017.
5
Un aperitivo a Palazzo
Reale
Dal 1° al 16 luglio 2017, la piazzetta Reale ospiterà
Torino Estate Reale, una serie di spettacoli serali realizzati dal
Comune di Torino con la collaborazione delal Fondazione per la
Cultura e il Teatro Regio, nell'ambito della rassegna Palchi Reali,
che coinvolge numerose Residenze Reali piemontesi.
Prima dello
spettacolo, i Musei Reali propongono l'
Aperitivo Reale, che
per 20
euro permette non solo di
degustare un aperitivo, ma anche di
visitare i Musei e l'appartamento della Regina
Elena, composto da dieci stanze generalmente chiuse al pubblico e
collocate al piano terra del Palazzo; si tratta di spazi voluti da
Vittorio Amedeo II per le figlie e arricchite nel 1769 da una
terrazza a gradinate affacciata sui Giardini Reale, che dà loro
maggiore prestigio. L'Aperitivo Reale va
prenotato all'email
estatetickets@comune.torino.it.
I
Musei Reali, con biglietteria e ingresso in piazzetta Reale 1,
sono
aperti dal martedì alla domenica, dalle ore 9 alle 19.30; la
Biblioteca Reale osserva quest'
orario: da lunedì a venerdì ore
8-19, sabato ore 8-14. Il
biglietto d'ingresso costa 12 euro, ridotto
6 euro (18-25 anni), gratuito per gli under 18 e possessori delle
tessere Abbonamento Musei e Torino+Piemonte Card. Il
programma delle
attività estive e i suoi aggiornamenti sono su
www.museireali.beniculturali.it.
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