Al
Castello di Miradolo, a San Secondo
di Pinerolo (TO), l'estate inizia con un
doppio concerto, che
utilizza il
suo splendido parco come parte integrante dello
spettacolo. Il
21 giugno 2017, alle ore 21.30 e il 2
5 giugno alle ore
4.30 (sì, avete letto bene, 4.30), il
Concerto dell'estate invita ad
ascoltare la musica osservando la natura: nel primo caso va a dormire
e i suoni del giorno lasciano il posto a quelli della notte, nel
secondo concerto, la musica invita ad aspettare l'alba e scoprire il
risveglio del Parco. Organizzato dalla
Fondazione Cosso con il
progetto Avant-dernière pensée, il Concerto dell'estate offrirà
una rilettura di
Music for 18 musicians di Steve Reich, musicista di
fama mondiale e uno dei padri del minimalismo.
"Le due
performance, la prima al calare della sera, la seconda al nascere del
giorno, indagano
il tema del rapporto tra natura e artificio:
l'evento è infatti
concepito appositamente per la radura degli alti
Tassodi del meraviglioso Parco storico e in relazione al variare
della luce naturale sotto le alte chiome. La scelta della partitura
sottolinea questo rapporto: nel minimalismo, un'idea musicale viene
ripetuta all'infinito e variata, impercettibilmente, in ogni
ripetizione; questo
senso di costante e continuo cambiamento lega, in
modo profondo, musica e natura" spiega il comunicato stampa. È
affascinante il ruolo che assume il pubblico perché può
muoversi
liberamente nella radura e ascoltare la musica attraverso le
cuffie silent disco luminose, perché "grazie a un sistema
complesso di sovraincisioni e di
loop, e grazie alla particolare
natura del brano, che ha nella ripetizione una sua caratteristica
strutturale, i cinque esecutori compongono tutte le 18 linee
originarie: il pubblico può ascoltarle
sia nell'atto della loro
esecuzione, dal vivo, senza alcuna mediazione, sia,
contemporaneamente,
nella loro registrazione e riproduzione." In
cuffia, è possibile ascoltare l'intera composizione, mentre togliendola, si ascoltano i
singoli musicisti, con la musica che si
confonde con il suono della radura.
Un
rapporto nuovo e
tutto da scoprire, dunque,
tra musica e natura e con la stessa
musica, che può essere ascoltata in tanti modi diversi. E non solo.
Lo spettacolo propone anche
un'istallazione video e un disegno di
luci, che "tracciano
un tempo visivo sugli elementi
architettonici che caratterizzano la radura, gli alberi e gli
arbusti, illuminandoli di tonalità tenui e delicate. L'installazione
video, realizzata filmando
una natura mediterranea selvaggia e
incontaminata, dialoga con lo scenario visivo delle luci e
contrappone, alla sua presenza reale, una natura virtuale. Onde,
rocce, vegetazione spontanea vengono riprodotte rallentando un
movimento o un'azione di oltre trenta volte, come smontate dal mezzo
filmico, che le scompone in istanti infinitamente brevi".
Diverso l'effetto di questi giochi, nei due concerti: "Il 21
giugno, le luci e l'installazione video invadono, idealmente,
il buio
della notte, come a compensare la paura o l'inquietudine
dell'oscurità, mentre arrivano quasi a scomparire la mattina del 25
giugno,
sovrastate dalla luce dell'alba che si diffonde nella
radura"
Uno spettacolo davvero da non perdere, con tanto di
navetta da Torino per quello notturno del 25 giugno. Ma andiamo con
ordine. La
prenotazione per i concerti è obbligatoria al numero di
telefono 0121 502761. I
biglietti per ognuno dei concerti costano 25
euro, ridotto per gli under30 15 euro, ridotto plaid e Abbonamento
Musei 22 euro, gratuito per i bambini fino a 6 anni.
Per il concerto
del 25 giugno, che si terrà alle ore 4.30, è possibile prenotare
una navetta da Torino, al numero di telefono già indicato; nel caso
si usi anche la navetta,
il biglietto costerà 35 euro, ridotto a 25
euro per gli under30. Al termine del Concerto
colazione omaggio per
tutti i partecipanti. Il Concerto si terrà all'aperto, dunque
bisognerà indossare
scarpe e abbigliamento comodi e adatti in
entrambe le occasioni (il concerto del 21 giugno andrà verso la
notte, quello del 25 giugno si svolgerà in piena notte).
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