Potrei dire di aver visto nascere la
Museum Week. Alla prima edizione, nel 2014, Rotta su Torino aveva pochi mesi di vita e poche decine
di visitatori giornalieri, credo che Google facesse ancora fatica a
riconoscerlo. Da sempre più appassionata di Twitter che di Facebook, ero rimasta colpita da questo hashtag su Twitter, dedicato ai Musei, che presentavano le proprie collezioni e interagivano con gli utenti e tra di loro, dando un'idea di accessibilità e vicinanza che non avevano mai dato prima sui social. All'epoca la Museum Week coinvolgeva pochi Paesi europei, mi sembra fossero UK, Francia,
Germania e Italia; mi piaceva che Torino fosse la città più attiva
d'Italia e che Palazzo Madama fosse diventato nel giro di pochi
giorni uno dei nodi più importanti di passaggio dei tweet. Ricordo
come, nella spontaneità e nell'entusiasmo di quei giorni, si cercasse di coinvolgere in questo progetto di divulgazione
anche i grandi Musei dei Paesi non partecipanti alla Museum Week e come
da altri Paesi, vedendo questo hashtag nei TT mondiali, si cercasse
di partecipare e di far partecipare i propri gioielli culturali. Le
prime volte sono sempre le più entusiasmanti e le più
appassionanti: la curiosità, la scoperta, il desiderio di non perdersi niente.
Poi anche la Museum Week ha iniziato a far parte del
paesaggio, le edizioni seguenti sono state di successo crescente e
hanno coinvolto gli enti culturali dei cinque continenti. Adesso
siamo alla quarta edizione. Rotta su Torino si è guadagnato il suo
spazio tra i blog cittadini, continua ad avere molta attenzione e
molta passione per la cultura cittadina, ha allargato lo sguardo
verso il Piemonte e oltre i suoi confini, ha affinato i suoi
interessi, come è giusto che sia (un blog è pur sempre espressione
degli interessi di chi lo firma). E la Museum Week è diventata una
delle certezze del calendario annuale di Twitter.
La quarta edizione si svolge con un certo ritardo, rispetto alle precedenti, e inizia oggi, 19 giugno 2017, per terminare domenica 25 giugno, con un filo
conduttore intrigante: le donne. La #MuseumWeek 2017 vuole infatti
essere un omaggio all'universo femminile in tutti i suoi aspetti: le
artiste, le protagoniste delle opere d'arte e, allargando ancora gli
orizzonti, le donne che hanno saputo distinguersi. Gli argomenti e
gli hashtag variano tutti i giorni: oggi si parla di #foodMW, il 20
giugno di #sportsMW, il 21 giugno #musicMW, il 22 giugno #storiesMW,
il 23 giugno #booksMW, il 24 giugno #travelsMW, il 25 giugno
#heritageMW.
I Musei torinesi continuano a essere tra i più
attivi d'Italia (ma è bello vedere come la partecipazione italiana
sia aumentata in maniera esponenziale, coinvolgendo non solo le
grandi realtà museali, ma anche i piccoli musei che caratterizzano
il nostro territorio e le nostre regioni; che bella scoperta per me,
che ho origini sarde, i piccoli musei archeologici dell'isola, un
paio di anni fa!). Per tutta la settimana, i Musei informeranno sulle
loro collezioni, i loro eventi, le loro storie, seguendo gli
argomenti giornalieri, ma anche il pubblico potrà partecipare,
condividendo foto e memorie e facendo domande per saperne di più.
Buona #MuseumWeek, alla scoperta dei Musei (non solo) torinesi!
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