Gaudenti 1971 raddoppia e, dopo aver
riportato alla vita gli spazi che furono di Peyrano, in corso
Vittorio Emanuele II 76, ha appena aperto un secondo locale in
piazza Carlo Felice 29, contribuendo a restituire
vivacità ai portici della
piazza (a poca distanza ci sono la Lego, Diathlon, Scarpe&Scarpe,
tutti nuovi arrivati). Sono stata invitata alla
colazione con cui il
locale è stato inaugurato, ho ritrovato vecchie conoscenze che è
sempre piacevole rivedere e tra una chiacchiera e l'altra mi sono
guardata intorno.
Azzurro e crema sono i colori predominanti dello
spazio, non ampio, ma ben arredato, con una saletta di
tavolini di
legno e poltroncine di velluti azzurri al fondo del lungo rettangolo, più intimo e
silenzioso per quattro chiacchiere.
Trasparenze, specchi e luce contribuiscono
a dare l'impressione di ampiezza: il bancone è una
lunga e luminosa
vetrina che esalta
i colori delle pizzette e delle focaccine su un
lato e delle numerose varietà di brioche, di tortine e di dolcetti
di produzione propria. Ho preso un bicchiere di latte bianco (ebbene
sì, oltre a non bere alcolici non bevo neanche il caffè), con una
piccola brioche e un
assaggio di tortine e pasticcini. Prima cosa che
posso dire: ci sono solo
due dolci di cui sono golosa e per i quali
fatico a controllarmi, i
candelaus della Sardegna paterna e gli
chantilly della mia sabauda città. Gli
chantilly di Guadenti, con la
panna compatta e dolce al punto giusto, sono
tra i migliori che ho
provato ultimamente. Tra le torte, la
Torta Gaudenti, con biscotto di
cioccolato e mandorle e mousse al cioccolato caramellato, che si
immagina benissimo anche
per un pomeriggio di tè e confidenze.
Da
Gaudenti tengono molto alla
filiera produttiva, controllata sin
dall'origine degli ingredienti e si sente nei sapori. Pane, pizze e
focacce sono lavorati con il
lievito madre, che richiede tempi di
produzione più lunghi, ma anche una consistenza
più leggera e meno pesante per la digestione; la prova è anche il
pane, che ha
una fragranza e una
morbidezza generalmente dimenticati.
Bello che i nuovi caffè che
aprono a Torino siano così
attenti alla produzione artigianale e
valorizzino
sapori e ingredienti della tradizione, senza rinunciare
alla ricerca e alla contemporaneità. Un locale in cui tornare con
calma, per
godersi sapori e conversazioni: alle vetrine ci sono
ancora tante tortine e brioche da provare! E se amate il caffè,
Gaudenti 1971, usa le miscele di
Vergnano, la più antica
torrefazione italiana, nata nel 1882 a Chieri, a pochi passi da Torino,
ça va sans dire.
L'
orario di
apertura del locale è tutti i giorni, dalle 7.15 alle 19.30.
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