Palazzo Madama è l'edificio più
antico di Torino, quello che
sintetizza la sua storia millenaria
anche nel suo aspetto: verso oriente l'
antica fortezza medievale,
verso occidente la sontuosa facciata barocca, al suo interno,
inglobata nelle mura,
la porta romana verso il Po. Nel suo fossato,
da qualche tempo c'è un
magnifico Giardino Medievale, da cui si può
apprendere molto
: le verdure, delle
piante officinali e
del
frutteto per la cucina del signore, il
bosco e la
falconara per il tempo
libero, il padiglione della lettura e del tempo libero, che evoca
madonne e amor cortese. Capita spesso di incontrare
giardinieri
gentili, che condividono il loro sapere con un sorriso e che si
sorprendono con te delle
mezze stagioni che non ci sono più e delle
fioriture, o del foliage, che sono un po' quando capita. Insomma, se
siete torinesi o turisti, scoprite
questo piccolo paradiso nel cuore
del centro di Torino.
Anche perché Palazzo Madama e il suo
Giardino Medievale non smettono mai di sorprendere. Per esempio, allo
scorrere la millenaria storia dell'edificio, si scopre che
negli anni
'60 del XIX secolo, per facilitare il passaggio da un lato all'altro
della piazza, fu costruito
un ponte di muratura sul fossato (in quel periodo Palazzo Madama fu sede della Corte Costituzionale prima e della Questura poi). Era a
tre pilastri e con quattro arcate; a giudicare dalle immagini che ci
sono arrivate, aveva l'aspetto di
struttura solida e piuttosto
pesante, difficile immaginarlo in convivenza con il Giardino
Medievale attuale.
A sin il ponte sl fossato (da Torino sparita di skyscrapercity.com)
A ds una vista verso via Po e via Verdi, dal ponte sl fossato (da atlanteditorino.it)
Quando fu eliminato il ponte, venne
chiusa anche
l'apertura sulla facciata orientale di Palazzo Madama (si riconosce ancora per il
colore dei laterizi, più chiaro rispetto a quello della facciata); una facciata
che, come le due laterali, a nord e a sud,
non ha avuto pace, causa i
continui cambiamenti interni, con
aperture di nuove stanze e di nuovi
spazi, in base ai gusti dei nuovi abitanti e delle esigenze di
rappresentanza. Se ci fate caso, nelle facciate medievali del
Palazzo,
non c'è un disegno razionale nelle finestre né uno stile
riconoscibile, ma anche questo è segno di come sia stato
un edificio
vivo nei lunghi secoli della sua storia.
Commenti
Posta un commento