FLOReal d'autunno alla Palazzina di Stupinigi

 Nel weekend torna alla Palazzina di Caccia di Stupinigi FLOReal, che tanto successo aveva avuto nella prima edizione, nella stessa location. Nella tre giorni, dal 7 al 9 ottobre 2022, la mostra florovivaistica, con vivaisti provenienti da ogni parte d'Italia, sarà accompagnata da un ricco palinsesto culturale. Presentazioni di libri e conferenze, proiezioni di cortometraggi e documentari, performance teatrali, mostre, laboratori e un ampio spazio dedicato alla gastronomia, con un filo comune: la natura e la sostenibilità. La mostra propone colori e profumi dell'autunno, "dal fiore più amato, la rosa, agli agrumi siciliani, le orchidee dalla Lombardia, e ancora piante succulente e carnivore, orchidee, tillandsie, piante acquatiche e rampicanti, aromatiche e tropicali, oltre a diverse tipologie di bonsai. Piante da appartamento, da secco e da sole intenso, da ombra, fioriture annuali, bulbose e graminacee. Non mancheranno varietà più stagionali come le viole, i ciclam

Con Iconica, una settimana di eventi per Yves Saint Laurent

Una settimana dedicata a Yves Saint Laurent a Torino, dal 10 al 16 giugno 2018, con Iconica, un nuovo format che intende raccontare momenti di vita pubblici e privati dei grandi maestri, utilizzando moda, arte, letteratura, musica, cinema e design. Del resto i grandi geni sono tali perché hanno saputo superare i confini e trarre ispirazione da generi e mondi lontani. A cura di Monica Bruno e Angela Varasano, Yves Saint Laurent – L'amour fou prende il via dalla collezione privata di Mara Viano Errani, che conta 150 pezzi tra abiti e accessori prêt-à-porter, e rende omaggio al grande couturier, a 10 anni dalla sua scomparsa.

Manifesto di Iconica Yves Saint Laurent Iconica Yves Saint Laurent
Il manifesto di Iconica e una creazione di YSL (foto di Alessandro Lercara)

Un omaggio che parte dal manifesto di Iconica, una modella di colore che indossa al contrario una delle più celebri giacche di YSL degli anni 80. "Yves Saint Laurent fu il primo stilista a far sfilare mannequin di origine asiatica e africana, guardando spesso alle tradizioni extra europee, esotiche, come fonte di ispirazione" sottolinea il comunicato stampa "Così era Marrakech, dove dal 1966 amava rifugiarsi a preparare le sue collezioni. L'idea di questa foto nasce dall'esigenza di comunicare visivamente la rivoluzione dirompente che l'artista ha saputo rappresentare per la sua epoca. L'occhiale dalla montatura nera in mano alla modella evoca la presenza dello stilista. Infatti, in ogni foto di repertorio che lo ritrae, Yves indossa spesse lenti da miope. Sullo sfondo si intravede Torino, sede della manifestazione".

E la manifestazione inizia il 10 giugno 2018 e si incrocia con Open House Torino, al Palazzo della Luce (via Bertola 40), con una preview visitabile dalle ore 10 alle 19: nel Salone Bianco del piano nobile ci sarà un'installazione realizzata da Angela Varasano e dall'architetto Fiorenzo Naddeo in collaborazione con gli allievi del corso di Textile & fashion design dello IAAD. L'architetto Naddeo cura anche l'allestimento della mostra di capi vintage di YSL presentata dal 10 al 12 giugno 2018 nella Galleria Marco Polo (corso Vittorio Emanuele II 86).

L'11 giugno, di nuovo al Palazzo della Luce, ci sarà un fitto programma di incontri: alle ore 16.30, Ulderica Masoni, esperta di gioielli, narrerà il rapporto dello stilista con gli accessori, con un excursus sul bijoux vintage; alle 18.30, Enrica Acuto Jacobacci racconterà tutto quello che c'è dietro la protezione de la valorizzazione delle espressioni dell’ingegno umano attraverso la tutela dei marchi; alle 21, Silvia Vacirca, docente di forme e linguaggi della Moda all'Università di Torino e Clothes on Film alla Sapienza di Roma, spiegherà l'influenza del Mediterraneo nel lavoro dello stilista.

Il 12 giugno alla Galleria Marco Polo e da Ocularium (via dei Mille 38/A) si sarà su un set fotografico a ingresso libero, fra abiti vintage, occhiali e trucchi della Maison YSL, seguiti da stylist e fotografi (ore 11-18). Alle ore 21, al Cinema Massimo, ci sarà la proiezione del film-documentario L'Amour Fou. Patrizia Cavagliá, psicoterapeuta psicoanalista, durante l'introduzione proporrà alcuni spunti sugli aspetti più intimi e privati dell'universo di Yves Saint Laurent.

Il 13 giugno, alle ore 20, nella Galleria Umberto I (via della Basilica 3), Da Parigi a Marrakech sarà una sfilata delle creazioni di YSL, dagli anni '60 ai '90: donne di tutte le età sfileranno per testimoniare la modernità del couturier francese e per ricreare le atmosfere di un viaggio, da Parigi a Marrakech (per assistere alla sfilata bisogna prenotare al telefono 3479445427).

Appuntamenti anche il 14 giugno: Da Mondrian a Matisse, l'arte influenza il lavoro di Yves Saint Laurent è il workshop che si terrà al Laboratorio Luparia (via Bologna 220), il pubblico potrà partecipare, sperimentando e realizzando, su diversi materiali tessili, i pattern iconici di Saint Laurent (su prenotazione tel. 3479445427). Dalle ore 18, in Galleria Umberto I, Cristina Morozzi, narratrice di design, critica e curatrice di mostre, dialogherà con l’architetto Giovanni Pellegrini sulla progettualità dello stilista. Alle ore 19, Gianluca Bovenzi, storico dell'arte, racconterà la passione del couturier per l'arte e il collezionismo.

Il 15 giugno, Salotto Buono (via Provana 3), sarà il cuore della manifestazione, con diversi laboratori per bambini e, dalle ore 18.30, con il dialogo tra le blogger Francesca Lorenzoni e Stefania Mafrè di Chicchissima, che racconteranno di Muse Dive e donne normali: l'universo femminile di Yves Saint Laurent. In Galleria Marco Polo, alle ore 21, la giornalista e scrittrice Rosalba Graglia racconterà lo spirito di intellettuali-collezionisti che hanno creato case a propria immagine e somiglianza, come Yves a Marrakech e a Parigi.

La conclusione della rassegna sarà il 16 giugno a Villa Sassi, con un cocktail dinner a cura di Liberamensa Cibi per Menti Libere dal titolo La soirée de L'Amour Fou. Alle ore 20.30, si terrà un'asta benefica il cui ricavato sarà devoluto alla Fondazione Crescere Insieme al Sant'Anna Onlus; subito dopo, la lettura delle Lettere a Yves di Pierre Bergé con Pino Ammendola e la partecipazione di Eva Robin's, per la regia di Roberto Piana e la produzione Circolo dei Lettori di Torino.

Da citare anche due eventi che potremmo definire off. La Libreria Internazionale Luxemburg (via C. Battisti 7), bookshop della manifestazione, allestirà una vetrina dedicata a Yves Saint Laurent, con libri sul suo universo. Nivà Gelato ha creato un gusto per Yves Saint Laurent e per tutta la durata della rassegna sarà possibile degustarlo nei punti vendita Nivà presentando un tagliando che verrà consegnato in tutte le location di Iconica. Per tutte le info, www.iconicatorino.it.


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