Il giorno in cui scriverò un post
dedicato alle
10 cose da fare a Torino, ci sarà anche lei, una corsa
sulla Mongolfiera che si innalza da
Borgo Dora e che si vede
da buona parte del centro storico. È diventata una
presenza
abituale, anche nelle foto della città, un bel modo di entrare
nell'immaginario cittadino e di diventare un'
attrazione turistica
imprescindibile. Così è stato ovvio
accettare l'invito a salire a
bordo per una corsa verso il cielo, a vedere
Torino dall'alto. E sono
stata anche fortunata: cielo terso, sole brillante, collina a vista e
Alpi quasi (spariscono sempre nella calura estiva, per tornare poi
verso il tramonto). Cosa chiedere di più?
Vista da sotto, la Turin Eye
impressiona, si vede
enorme, ma, del resto, con i suoi
36 metri totali di altezza e con i
23 metri di diametro del pallone è, non a caso,
l'aerostato frenato
più grande del mondo. Mentre si aspetta che i tecnici completino i
test che precedono sempre il primo volo della giornata, si fa una sosta nel
piccolo bar, con tavolini all'aperto in cui prendere qualcosa di
fresco; sotto gli alberi del giardino e accanto al pallone della
mongolfiera è un
bel posto di apertura al quartiere: a pochi metri
ci sono il
SERMIG e la
Scuola Holden per non parlare del
Balon, alla
domenica. Poi è ora di salire finalmente sulla Mongolfiera ed ecco
la
prima sorpresa: la gondola, ovvero "il cesto" in cui
trovano posto i passeggeri, non è un cesto, ma
un anello: il cavo
che tiene l'aerostato ancorato al terreno passa in mezzo.
Poche le
norme di sicurezza a cui attenersi e la prima è
tenersi alle
apposite strutture durante le manovre di decollo e atterraggio,
questioni di sicurezza, niente di più: la mongolfiera
va bene anche
per chi soffre di vertigini: le barriere verso l'esterno sono
piuttosto alte e impediscono di vedere e sentire "il vuoto";
c'è addirittura
una parte trasparente, sia sul pavimento che sulle
strutture verticali, così da provare l'ebbrezza di vedere "sotto"
senza apparenti ostacoli: dopo un po' tutti, anche chi soffriva
l'altezza, abbiamo dato un'occhiata!
Si
sale lentamente e
lentamente appare Torino: lo skyline del centro, con la Mole
Antonelliana e le cupole barocche, Porta Palazzo, di cui si apprezza
la grandiosità, il grattacielo di Intesa Sanpaolo, le torri di Spina
3 e l'Allianz Stadium, i grandi corsi rettilinei, Superga, la Nuvola
della Lavazza, finalmente nella sua interezza, la Dora, il Campus
Einaudi e di nuovo la Mole... Una
vista impressionante, che fa
leggere l'intera città a 360° e che emoziona. Si arriva
fino a 150
metri d'altezza, ovvero a un'altezza
superiore al tempietto della
Mole Antonelliana (85 metri), uno dei punti più alti da cui si vede la città,
e
pari al 35° piano del grattacielo di Renzo Piano, a cui si dà
praticamente del tu, guardandolo da pari a pari. Là sotto, la città
è riconoscibile, con i campanili del Duomo e della Consolata, con i
cortili nascosti e persino con qualche
giardino inaspettato sui
tetti dei condomini moderni (ma quanti attici pieni di verde!).
Mentre si sta in alto,
una bella brezza muove la mongolfiera
ancorata, la avvicina ora alla Dora e ora a Borgo Dora, mantenuta
saldamente ancorata dal cavo d'acciaio. È un venticello sottile che
fa anche pensare ma perché non rimaniamo qui per sempre, visto il
caldo che si sente al suolo, ma poi è tempo di scendere giù.
Si
scende lentamente e anche
la manovra di atterraggio ha il suo
fascino: la struttura della Turin Eye è all'interno di un giardino
di alberi e, fino a poche decine di metri dal suolo, la mongolfiera
segue i venti, ora sugli alberi, ora sui tetti, prima che il cavo,
accorciandosi (le manovre sono tutte meccaniche, anche se guidate da
un pilota al suolo), le dia
la direzione giusta. Si scende verso la
piattaforma e l'
atterraggio della gondola è morbido e perfetto al
suolo. Fa già caldo, ma
che viste ha regalato la Turin Eye e
che
bella esperienza, salire lassù e avere Torino tutt'intorno, con la
sua collina e le sue Alpi!
La Turin Eye ha un proprio
sito web,
in cui trovate tutte le informazioni su orari, prezzi e voli su
www.turineye.com. Siate torinesi o turisti,
non perdete l'opportunità di salire a bordo e godervi la città dall'alto!
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