FLOReal d'autunno alla Palazzina di Stupinigi

 Nel weekend torna alla Palazzina di Caccia di Stupinigi FLOReal, che tanto successo aveva avuto nella prima edizione, nella stessa location. Nella tre giorni, dal 7 al 9 ottobre 2022, la mostra florovivaistica, con vivaisti provenienti da ogni parte d'Italia, sarà accompagnata da un ricco palinsesto culturale. Presentazioni di libri e conferenze, proiezioni di cortometraggi e documentari, performance teatrali, mostre, laboratori e un ampio spazio dedicato alla gastronomia, con un filo comune: la natura e la sostenibilità. La mostra propone colori e profumi dell'autunno, "dal fiore più amato, la rosa, agli agrumi siciliani, le orchidee dalla Lombardia, e ancora piante succulente e carnivore, orchidee, tillandsie, piante acquatiche e rampicanti, aromatiche e tropicali, oltre a diverse tipologie di bonsai. Piante da appartamento, da secco e da sole intenso, da ombra, fioriture annuali, bulbose e graminacee. Non mancheranno varietà più stagionali come le viole, i ciclam

Portici di Carta, da Pippi Calzelunghe agli scrittori immigrati

L'edizione 2018 dei Portici di Carta, che continuano a essere la libreria più lunga del mondo, con i loro 2 km sotto i portici di via Roma, piazza San Carlo e piazza Carlo Felice, sarà dedicata a Pippi Calzelunghe, amatissimo personaggio nato dalla penna di Astrid Lindgren, che ha allietato l'infanzia di tante generazioni (magari non avrete letto i libri, ma davvero non avete mai visto la serie tv?). Il 6 e il 7 ottobre 2018, la manifestazione porterà in strada 123 librai di Torino e provincia ed editori da tutto il Piemonte, suddivisi in 10 aree tematiche; in piazza Carlo Felice ci saranno anche i bouquinistes del Libro Ritrovato.

Gli spazi eventi saranno l'Oratorio di San Filippo (via Maria Vittoria, 5), e il Circolo dei lettori (via Bogino 9), ma saranno coinvolti anche altri luoghi, come piazza San Carlo per lo Spazio Bambini e per il Bibliobus, che inaugura con Portici la propria attività; i Giardini Sambuy per le iniziative dell'Associazione Giardino Forbito; l'area pedonale di via Roma per le attività del Centro Interculturale; Palazzo Lascaris (via Alfieri 15) e la Biblioteca Civica Centrale (via della Cittadella 5), sedi rispettivamente della mostra dei tappeti della guerra russa-afghana e della mostra fotografica promossa dall'associazione Wondy sono io; il tram storico, dove si alterneranno letture dedicate a Torino.

Il calendario di appuntamenti ed eventi è ricco e intenso, come sempre succede quando si tratta di libri ed editoria. Spulciando nel programma, Nando Dalla Chiesa e Margherita Oggero parlano dell'insegnamento ispirandosi al libro Per fortuna faccio il prof; lo scrittore brasiliano João Paulo Cuenca presenta il suo Ho scoperto di essere morto con Darwin Pastorin; Aldo Cazzullo propone Giuro che non avrò più fame. L'Italia della ricostruzione; Luigi Lo Cascio debutta con Ogni ricordo un fiore, presentato da Elena Varvello; presenti anche le autrici del Concorso letterario nazionale Lingua Madre Marcela Luque e Madeleyn Eugenia Mendoza Marquez. Gli editori ospiti sono emons:audiolibri e Gallucci Editore. Cosa faccia emons:audiolibri si capisce dal titolo e a Portici di Carta ci saranno un punto di ascolto degli audiolibri in piazza San Carlo. Gallucci Editore sarà protagonista dello Spazio bambini di piazza San Carlo, con letture, animazioni, laboratori. Sempre in piazza San Carlo debutta Il Bibliobus, che porta i libri in giro con il bus.

I Portici di Carta non sarebbero gli stessi senza le loro Passeggiate: sono otto e quest'anno presentano, accanto ai tradizionali itinerari dedicati agli scrittori di Torino, tra il centro e San Salvario, quest'anno ce n'è uno nuovo, che guarda agli scrittori immigrati, alla loro letteratura e ai loro luoghi torinesi, che raccontano altri punti di vista, nuove malinconie e nuove speranze.

Tutto il programma, su www.porticidicarta.it


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