FLOReal d'autunno alla Palazzina di Stupinigi

 Nel weekend torna alla Palazzina di Caccia di Stupinigi FLOReal, che tanto successo aveva avuto nella prima edizione, nella stessa location. Nella tre giorni, dal 7 al 9 ottobre 2022, la mostra florovivaistica, con vivaisti provenienti da ogni parte d'Italia, sarà accompagnata da un ricco palinsesto culturale. Presentazioni di libri e conferenze, proiezioni di cortometraggi e documentari, performance teatrali, mostre, laboratori e un ampio spazio dedicato alla gastronomia, con un filo comune: la natura e la sostenibilità. La mostra propone colori e profumi dell'autunno, "dal fiore più amato, la rosa, agli agrumi siciliani, le orchidee dalla Lombardia, e ancora piante succulente e carnivore, orchidee, tillandsie, piante acquatiche e rampicanti, aromatiche e tropicali, oltre a diverse tipologie di bonsai. Piante da appartamento, da secco e da sole intenso, da ombra, fioriture annuali, bulbose e graminacee. Non mancheranno varietà più stagionali come le viole, i ciclam

L'ingresso automatizzato a chiese e cappelle con l'app Chiese a porte aperte

Da alcuni giorni undici edifici religiosi piemontesi permettono l'ingresso ai turisti in modo automatizzato, grazie a una app innovativa, unica in Europa, come Chiese a porte aperte, sviluppata nell'ambito di Città e Cattedrali, il progetto di Fondazione CRT e delle Diocesi locali, per valorizzare l'arte sacra. Come funziona? Bisogna scaricare l'app sul proprio smartphone, per poi registrarsi e prenotare la visita gratuita. Una volta che si raggiunge l'edificio che si vuole visitare, all'orario indicato, bisogna inquadrare il codice QR con il proprio smartphone e si aprirà automaticamente la porta. All'interno, un meccanismo multimediale racconterà la storia dell'edificio e il patrimonio artistico che conserva. In questo modo si potrà visitare il bene religioso in condizioni di sicurezza e anche in assenza di personale di controllo. "L'apertura automatizzata permette di affrontare meglio la sfida dell'organizzazione dei presidi e della flessibilità degli orari necessari per tenere aperti i tanti luoghi e spazi del sacro presenti sul territorio piemontese" spiega il comunicato stampa.

Chiomonte Chiese a porte aperte Lusernetta Chiese a porte aperte
La Cappella di Sant'Andrea a Chiomonte e gli affreschi della Cappella di San Bernardino a Lusernetta

Gli edifici religiosi coinvolti nel progetto sono la Cappella di San Bernardo di Aosta a Piozzo (CN), la Cappella di San Sebastiano a Giaveno (TO), la Chiesa di San Salvatore a San Damiano Macra, la Cappella di San Giulio a Lemie di Lanzo, l'Oratorio di San Michele a Serravalle Langhe, la Cappella di San Rocco a Mombarcaro, il Santuario di Nostra Signora del Tavoleto a Sommariva Perno, la Cappella di San Sisto a Bardonecchia (Melezet), la Cappella di Notre Dame de Coignet a Bardonecchia (Les Arnauds), la Cappella di Sant'Andrea delle Ramats a Chiomonte, la Confraternita di San Francesco a Santa Vittoria d'Alba, la Cappella di San Bernardino a Lusernetta, la Chiesa di Santa Maria di Missione a Villafranca Piemonte.

Le chiese e le cappelle sono state scelte perché senza beni immobili né portali storici, dotate di elementi architettonici o pittorici di pregio e vicine a percorsi di interesse come la via Francigena o percorsi enogastronomici. A rendere possibile questo progetto di valorizzazione di edifici religiosi importanti per le comunità locali e tutti da scoprire per il turismo, il finanziamento della Fondazione CRT, con il cofinanziamento della Consulta Regionale per i Beni Culturali Ecclesiastici del Piemonte e della Valle d'Aosta e la partecipazione degli enti proprietari dei beni.


Commenti