Settembre, andiamo, è tempo di
migrare. Mi torna sempre in mente questo magnifico verso di
Gabriele
D'Annunzio, quando penso all'autunno ormai imminente, che
apre
orizzonti e pagine nuove. A Torino,
l'autunno porta sempre tante
novità, alcune le racconterò nei prossimi giorni, mi sembra giusto
iniziare, rimanendo in
letteratura, con questa bella iniziativa della
Fondazione Circolo dei Lettori e dell'
Associazione Torino Città del
Libro, che insieme organizzano il
Salone Internazionale del Libro di
Torino.
Aspettando il Salone è un
ricco calendario di incontri con
scrittori noti e meno noti che accompagnerà
dall'autunno fino al
Salone (14-18 maggio 2020). Sarà "un confronto libero e aperto
con il pubblico dei lettori. Ideato come un festival culturale, lungo
mesi invece di giorni, la rassegna sarà l’occasione per incontrare
autori cult, vere leggende della letteratura contemporanea e mostri
sacri, ma anche per fare nuove scoperte letterarie. Il meglio della
nuova stagione editoriale, italiana e internazionale, arriverà nella
città del libro, aspettando maggio" sintetizza il comunicato
stampa.
Si inizia subito, il
10 settembre 2019, incontrando
Jonathan Safran Foer nell'Aula Magna della Cavallerizza Reale (via
Giuseppe Verdi 9) alle ore 18;
Possiamo salvare il mondo prima di
cena (Guanda), "riflessione su tutti quei gesti individuali che
possono avere un impatto significativo sulla crisi del pianeta", è al
centro del dialogo dello scrittore americano con Paolo Giordano. L
'11
settembre, sempre alle ore 18, ma al Circolo dei Lettori (via Bogino
9),
Salvatore Scibona discuterà con Fabio Geda:
Il volontario è il
libro di cui parleranno. Il
18 settembre, alle ore 18,
nella Biblioteca Civica Centrale (via della Cittadella 5), la
messicana
Valeria Luiselli, considerata dalla lista Bogotà39 uno dei
39 migliori autori latinoamericani under 40, presenterà
Archivio
dei bambini perduti, un "intreccio di voci, suoni e immagini,
che racconta di una famiglia che si confronta oggi con il senso della
giustizia e dell'uguaglianza". Il
23 settembre, ancora un autore
messicano, il 35enne
Daniel Saldaña París, anche lui nella lista
Bogotà39: alle ore 18, al Circolo dei Lettori, porterà
La linea
madre, il suo nuovo libro, "che dimostra come una singola
famiglia e una sola infanzia, proiettate sullo sfondo della storia,
possano rivelare il cuore nascosto di una nazione". Il
25
settembre, l'ultimo incontro del mese, con
David Nicholls, alle ore
21 alla Scuola Holden: Un dolore così dolce è il titolo del suo
nuovo libro, cita un verso di Romeo e Giulietta e racconta "il
brivido del primo amore e la potenza dell'amicizia".
A
ottobre arriveranno grandi scrittori della letteratura statunitense,
latinoamericana, ebraica. Saranno ad
Aspettando il Salone Bret Easton
Ellis (21 ottobre 2019),
Eshkol Nevo (22 ottobre 2019),
Samanta
Schweblin (23 ottobre 2019),
Isabel Allende (25 ottobre 2019).
Novembre porterà
Leiji Matsumoto (17 novembre 2019),
Amitav Ghosh
(18 novembre 2019),
André Aciman (18 novembre 2019),
David Grossman
(19 novembre 2019).
Appuntamenti con scrittori di grande
prestigio, che aprono orizzonti nuovi, un po' come fa sempre
l'autunno, dopo le vacanze.
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