FLOReal d'autunno alla Palazzina di Stupinigi

 Nel weekend torna alla Palazzina di Caccia di Stupinigi FLOReal, che tanto successo aveva avuto nella prima edizione, nella stessa location. Nella tre giorni, dal 7 al 9 ottobre 2022, la mostra florovivaistica, con vivaisti provenienti da ogni parte d'Italia, sarà accompagnata da un ricco palinsesto culturale. Presentazioni di libri e conferenze, proiezioni di cortometraggi e documentari, performance teatrali, mostre, laboratori e un ampio spazio dedicato alla gastronomia, con un filo comune: la natura e la sostenibilità. La mostra propone colori e profumi dell'autunno, "dal fiore più amato, la rosa, agli agrumi siciliani, le orchidee dalla Lombardia, e ancora piante succulente e carnivore, orchidee, tillandsie, piante acquatiche e rampicanti, aromatiche e tropicali, oltre a diverse tipologie di bonsai. Piante da appartamento, da secco e da sole intenso, da ombra, fioriture annuali, bulbose e graminacee. Non mancheranno varietà più stagionali come le viole, i ciclam

La Settimana dell'Arte Contemporanea, da Artissima, Paratissima e tutte le mostre intorno

Dal 1° al 3 novembre 2019, è tempo di Artissima, che a Torino significa tantissimi eventi di arte contemporanea, una vera e propria Settimana dell'Arte Contemporanea intorno alla più importante Fiera italiana del settore. Facciamo ordine, per capire cosa succede in città (e la cosa serve anche a me, che sto ricevendo tantissimi comunicati stampa e inviti per inaugurazioni e rischio di perdermi e dimenticarmi).

Artissima Centrale Nuvola Lavazza

All'Oval (via Giacomo Mattè Trucco 70), "Artissima propone la dialettica desiderio/censura come tema trasversale attorno al quale far convergere l'attenzione. L'obiettivo è stimolare una riflessione aggiornata ed eterogenea sulle ambizioni e sulle utopie contemporanee, sugli impulsi che plasmano i tempi e sulle prospettive e le narrazioni che li attraversano, sul complesso rapporto che esiste nella società contemporanea tra le immagini e il loro controllo" spiega il comunicato stampa. Nella quattro giorni sono attesi oltre 55mila visitatori, per 208 gallerie d'arte provenienti dal 43 Paesi e tanti progetti specifici, anticipati su www.artissima.it.

Nell'ex Accademia Artiglieria di Torino (piazzetta Accademia Militare 3), dal 30 ottobre al 3 novembre 2019, Paratissima racconta l'arte contemporanea con Multiversity come tema conduttore, interrogandosi "sulla moltiplicazione dei punti di vista, sulla possibilità dell'arte contemporanea di generare nuove visioni". 338 artisti, divisi in 6 sezioni: Ph.ocus – About Photography, Bootique – Fashion & Design, ICS –Independent Curated Space, N.I.C.E. Exhibitions, Bootique, G@P – Galleries at Paratissima, Think BIG. Info suwww.paratissima.it

Intorno alle due manifestazioni, tanta arte contemporanea, in musei, gallerie d'arte e luoghi insoliti, che proprio in questi giorni hanno inaugurato o stanno inaugurando le loro esposizioni. Come Art Site Fest, che ha inaugurato installazioni d'arte contemporanea in dimore storiche, parchi, giardini e musei, tra cui la Reggia di Venaria Reale, la Palazzina di Caccia di Stupinigi, il Castello Reale di Govone, i Castelli di Moncalieri e di Santena, il MAO, il Museo Lavazza, Casa Martini. Tanti posti, diversi gli uni dagli altri, che trovano nell'arte contemporanea nuove ispirazioni per dialoghi inaspettati. Info su www.artisitefest.it.

Il 29 ottobre 2019 si accenderanno le Luci d'Artista, 25 installazioni luminose d'autore, 15 in centro e 10 nelle diverse circoscizione. L'inaugurazione sarà alle ore 16.30, alle Officine Caos in piazza Montale, con la Festa Illuminante; alle 19.30, in piazza San Carlo, sarà accesa Miracola di Roberto Cuoghi, quindi il ritorno di Doppio passaggio di Joseph Kosuth sul Ponte Vittorio Emanuele I e del Planetario di Carmelo Giammello in via Roma. 16 costellazioni del Planetario illumineranno L'Avana, che celebra a novembre i suoi 500 anni: nei prossimi giorni non sarà Cadice, ma Torino, la sorella europea della capitale cubana.

Dal 1° al 3 novembre 2019, nella Centrale della Nuvola Lavazza (via Ancona 11a), FLAT – Fiera Libro Arte Torino, riunirà "grandi editori e piccole realtà indipendenti, book makers, collezionisti e bibliofili, per promuovere il meglio della produzione internazionale di cataloghi di mostre, monografie, saggi, libri d'artista, edizioni rare, out of print e magazines"; con gli espositori, un fitto calendario di incontri, mostre, appuntamenti, che trovate su www.flatartbookfair.com

Tra le mostre da non perdere, già inaugurate a ottobre, da Camera, in via delle Rosine 18, Man Ray, con oltre duecento fotografie realizzate dagli anni '20 fino alla sua morte e tutte dedicate alla figura femminile. Ci sono immagini "che hanno fatto la storia della fotografia del XX secolo e che sono entrate nell'immaginario collettivo grazie alla capacità di Man Ray di reinventare non solo il linguaggio fotografico, ma anche la rappresentazione del corpo e del volto, i generi stessi del nudo e del ritratto". Al Teatro Paesana, in via Bligny 2, Una porta nuova è una mostra collettiva, di artisti internazionali selezionati dal curatore Ermanno Tedeschi, che " affrontano attraverso la scultura una delle tematiche a loro più care: il contatto con la dimensione spirituale, con l’ignoto, che da sempre li affascina e si affaccia costantemente nella loro arte". Alla Pinacoteca Agnelli (via Nizza 230) si riflette sul Giappone di ieri e di oggi con la mostra Hokusai, Hiroshige, Hasui. Viaggio nel Giappone che cambia, che espone le straordinarie silografie dei tre maestri, in "un viaggio nei luoghi più suggestivi del Giappone, reali e immaginari, raccontando il mondo artistico di un paese che tra fine Ottocento e inizio Novecento subisce un’enorme trasformazione sotto l'influenza dell'Occidente alla scoperta di come il mondo fluttuante, reso noto dai primi due maestri, scivoli dentro una società che aspira ai canoni artistici europei, e non solo, di cui Hasui è testimone".

Nella Settimana dell'Arte Contemporanea, apriranno nuove esposizioni. Il 28 ottobre 2019, la Fondazione Merz, in via Limone 24, inaugura la mostra Emilio Prini, curata da Beatrice Merz e Timotea Prini e aperta fino al 9 febbraio 2020, "un omaggio doveroso da parte della Fondazione Merz a un artista discusso, sfuggente, certamente geniale, ironico, autentico e provocatore. La mostra è anche un'occasione per ripercorrere un legame di amicizia e di profonda stima tra Emilio Prini e Mario Merz".

A Palazzo Barolo, in via delle Orfane 7, dal 31 ottobre al 15 dicembre 2019, A Collection, "prima tappa di un grande progetto che intreccia la ricerca contemporanea di giovani ma affermati artisti del panorama italiano alla visione creativa delle nuove tecniche di tessitura. Il progetto prende forma in 10+1 affascinanti grandi arazzi contemporanei realizzati con straordinari filati ottenuti dalla lavorazione della plastica riciclata". In Cit Turin, la Fusion Art Gallery di piazza Peyron 9g, presenta Il tempo invecchia in fretta – 10 anni di Associazione 22:37, mostra collettiva che nasce "dalla necessità di celebrare i dieci anni di attività dell'Associazione 22:37 e vuole soffermarsi sulla capacità dell'anima di connettere le tre dimensioni temporali in unità, senza l'anima non ci sarebbe il tempo".

Tanti, davvero tantissimi gli eventi, le mostre, gli appuntamenti. Per essere sempre aggiornati, il sito di riferimento è www.contemporarytorinopiemonte.it/


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