FLOReal d'autunno alla Palazzina di Stupinigi

 Nel weekend torna alla Palazzina di Caccia di Stupinigi FLOReal, che tanto successo aveva avuto nella prima edizione, nella stessa location. Nella tre giorni, dal 7 al 9 ottobre 2022, la mostra florovivaistica, con vivaisti provenienti da ogni parte d'Italia, sarà accompagnata da un ricco palinsesto culturale. Presentazioni di libri e conferenze, proiezioni di cortometraggi e documentari, performance teatrali, mostre, laboratori e un ampio spazio dedicato alla gastronomia, con un filo comune: la natura e la sostenibilità. La mostra propone colori e profumi dell'autunno, "dal fiore più amato, la rosa, agli agrumi siciliani, le orchidee dalla Lombardia, e ancora piante succulente e carnivore, orchidee, tillandsie, piante acquatiche e rampicanti, aromatiche e tropicali, oltre a diverse tipologie di bonsai. Piante da appartamento, da secco e da sole intenso, da ombra, fioriture annuali, bulbose e graminacee. Non mancheranno varietà più stagionali come le viole, i ciclam

Cinque idee per l'8 dicembre in Piemonte

L'ultimo grande ponte dell'anno, quello dell'8 dicembre, in realtà quest'anno non è un ponte: la Festa dell'Immacolata cade di domenica. Ma è il primo weekend natalizio e tante sono le occasioni per celebrarlo, qui in Piemonte. Eccone alcune:

Mercatino di Natale Santa Maria Maggiore Presepi sull'acqua Crodo
Il Mercatino di Santa Maria Maggiore e uno dei Presepi sull'acqua di Crodo (foto Marco Benedetto Cerini)

Oro incenso e mirra nel Monferrato
Dall'8 dicembre 2019 al 6 gennaio 2020, 1200 presepi artigianali in diversi Comuni del Monferrato (Albugnano, Aramengo, Camerano Casasco, Castagnole delle Lanze, Castagnole Monferrato, Cocconato, Grana, Monale, Montegrosso d’Asti e Schierano frazione di Passerano Marmorito). Intorno a loro, eventi, incontri e appuntamenti che rendono magico il periodo natalizio. Ma da non perdere sono proprio i presepi, realizzati in posti insoliti, con materiali inaspettati, piccolissimi o enormi, una vera e propria prova di creatività e di capacità artigianali. Ad accompagnare Oro incenso e mirra, il concorso su Instagram: le foto dovranno rappresentare i presepi della manifestazione con l'hashtag #presepimonferrato19 e il geotag indicante la località del presepio; le tre foto migliori, pubblicate entro il 6 gennaio 2020 e giudicate da una giuria tecnica, vinceranno vini, salumi e il medaglione della rassegna.

Presepi sull'acqua
Dal 7 dicembre 2019 al 6 gennaio 2020, a Crodo, nella Valle Antigorio (Verbano Cusio Ossola). Una cinquantina di presepi e installazioni artigianali sull'acqua del borgo, si tratti di quella delle fontane di pietra del Seicento, degli antichi lavatoio, dei piccoli rii, rendono la scoperta del territorio più magica e divertente, una piccola caccia al presepe. "Piccole Natività minimaliste si alterneranno ad imponenti presepi frutto di grande maestria e realizzati spesso con gli elementi naturali offerti da questa porzione di Val d'Ossola. E, intorno ai presepi, la possibilità di scoprire la Valle Antigorio e la sua cucina: "I ristoranti locali propongono deliziosi piatti gourmet con prodotti a km 0, produttori e artigiani del gusto offrono formaggi d'alpeggio, prelibatezze da forno, erbe officinali e salumi di alta qualità. Strutture ricettive accoglienti, centri benessere e il vicino polo termale di Premia completano l'offerta del territorio" racconta il comunicato stampa. Su www.crodoeventi.it, la mappa del territorio con i presepi e gli itinerari.

Magico Paese di Natale a Govone
Fino al 23 dicembre 2019, Govone (CN) e il suo Castello sabaudo sono il Magico Paese di Natale, "un piccolo regno popolato da elfi e personaggi fantastici". Tutti i weekend, gli incontri con Babbo Natale, "partecipando a un vero e proprio spettacolo musicale alla cui conclusione è possibile conoscere di persona il personaggio principe del Natale nell'immaginario collettivo"; il mercatino natalizio, con 110 espositori, candidato ai Best European Christmas Markets come unico rappresentante italiano. E, ancora, la mostra dei presepi, all'interno del castello, i Christmas Carolers, che ripropongono i canti natalizi all'aperto in stile Vittoriano, le proposte enogastronomiche tra Locanda, Bottega e stand di street food. Tutte le domeniche, il Natale Express, la navetta che parte alle ore 9 da piazza Carlo Felice, a Torino, e rientra entro le 18.30 (33 euro a persona, 28 euro i bambini 4-11 anni, 20 euro under 3); programma e info su www.piemontevic.com.

Mercatini di Natale di Santa Maria Maggiore
Nel Nord del Piemonte, a Santa Maria Maggiore, uno dei mercatini di Natale più popolari. Dal 6 all'8 dicembre, 200 espositori nelle tradizionali casette di legno, con i loro prodotti artigianali, natalizi e non. Ma non è solo il Mercatino, è anche l'atmosfera che lo circonda, nel magico paesaggio alpino, e gli eventi costruiti intorno. Le suggestive stufette ricavate nei tronchi d'abete, i sapori locali dei punti di ristoro, dal vin brulè ai tipici stinchéet e alle caldarroste. E poi gli eventi, con tante esibizioni, dalle cornamuse alle ghironde, dalle musiche tradizionali ai gruppi jazz. La visita al Mercatino di Natale può essere accompagnata a quella al Museo dello Spazzacamino, unico in Italia, e alla Casa del Profumo, che ricorda la storia dell'Acqua di Colonia, nata dal genio di due emigranti di Santa Maria Maggiore. La località della Val Vigezzo si può raggiungere anche con la Vigezzina-Centovalli, la ferrovia che collega Domodossola a Locarno e che ha preparato corse speciali su prenotazioni, e trenini navetta (info su www.vigezzinacentovalli.com).

L'ultimo foliage e la mostra su Oliviero Toscani, al Castello di Miradolo
Se il clima natalizio e le sue folle vi entusiasmano poco, al Castello di Miradolo, a pochi km da Pinerolo (TO), facilmente raggiungibile anche con i bus del trasporto pubblico locale, dalla Stazione di Pinerolo, potete trovare il clima giusto per una giornata fuori porta, in un Parco magnifico, colorato dalle ultime fasi del foliage. Al Castello è in corso una mostra dedicata al celebre fotografo Oliviero Toscani, "testimone, innovatore, capace di immaginare il futuro": "dagli esordi alle campagne più famose, dagli scatti iconici agli incontri della sua carriera", nel percorso espositivo anche manifesti, video, interviste e un'installazione sonora firmata da Avant-dernière pensée, "in cui le maniche del Castello, attraverso un sistema inedito multicanale di diffusione del suono, divengono architetture sonore di risonanza". Per la prima volta, una mostra supera le sale del Castello e "tracima" nel Parco, dove le grandi foto dialogano con la natura e risaltano nell'ultimo foliage. L'8 dicembre, alle ore 11, visita guidata alla mostra (consigliabile la prenotazione, tel 0121 502761, email prenotazioni@fondazionecosso.it)


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