Dici
Helmut Newton e pensi alle fotografie di
moda e ai
ritratti di
opinion makers e
celebrities varie, diventati icone del loro tempo.
Nella bella retrospettiva
Helmut Newton. Works, appena inaugurata
alla
Galleria d'Arte Moderna, ci sono entrambi. La mostra è una
delle prime ad aprire il
nuovo anno culturale di Torino, che si
preannuncia ricco di
esposizioni importanti e mediatiche,
e non delude le attese:
una settantina di fotografie raccontano
l'universo di Newton, dalle donne slanciate e bellissime alle
immagini glamour di
belle inarrivabili come
Catherine Deneuve o
Claudia Schiffer, negli anni del loro massimo splendore.
Sono
immagini legate
per lo più alla moda, "il mio primo desiderio
sin da ragazzo. E ovviamente
volevo diventare fotografo di Vogue",
come disse lo stesso fotografo tedesco, sono patinate, belle, con
colori lucidi, dai forti contrasti. Sono anche
un viaggio in
cinquant'anni di Occidente: come sono cambiati gusto, approcci, idea
di seduzione, bellezza femminile, esposizione del lusso. Come è
cambiato lo stesso Newton,
rimanendo fedele a se stesso nella
curiosità per la donna e il suo mondo; le fotografie, siano nudi
sfrontati o ritratti in studio, immagini per la moda o per le
copertine delle grandi riviste, raccontano
un'idea di femminilità
sempre seducente, ma misteriosa, altera, fredda, inarrivabile, come
se l'eterno femminino appartenesse a
dee inafferrabili.
“La
fotografia di Helmut Newton, che abbraccia più di cinque decenni,
sfugge a qualsiasi classificazione e trascende i generi, apportando
eleganza, stile e voyeurismo nella fotografia di moda, esprimendo
bellezza e glamour e realizzando un corpus fotografico che continua a
essere inimitabile e ineguagliabile”, afferma
Matthias Harder,
direttore della
Fondazione Helmut Newton di Berlino e curatore della
mostra. Non si può non essere d'accordo, mentre si gira tra le
immagini della mostra,
circondati di bellezza e di volti che sono
stati la storia del Novecento (c'è anche
Gianni Agnelli, anche lui altero e distante, davanti allo sfondo della sinuosa scala
del Lingotto).
Helmut Newton. Works è alla
GAM, in via Magenta
31,
fino al 3 maggio 2020. L'
orario di apertura è martedì-domenica
ore 10-18. Il
biglietto costa 10 euro, ridotto 8 euro, gratuito per i
possessori delle tessere Abbonamento Musei e Torino Card. Le
foto sono di
Giorgio Perottino.
Commenti
Posta un commento