Superata la splendida
Galleria del
Beaumont, uno dei posti più belli di Torino, l'
Armeria Reale entra
nella
Rotonda, che offre un'esposizione di armi nelle
storiche
vetrine. Da oggi, si potrà qui scoprire un
nuovo allestimento,
Splendidi acciai, tutto
dedicato alle armi orientali.
Spade e sciabole dalle lunghe lame
riflettono le culture di cui sono espressione e colpiscono per le
decorazioni ricche e sofisticate. "Le lame, nella maggior
parte dei casi, sono
in damasco wootz, un
pregevole acciaio prodotto
dal IV secolo in alcune località
dell'India settentrionale e della
Persia con un complesso procedimento di fusione al crogiolo. Le
decorazioni sono spesso realizzate
a koftgari, un tipo di
damaschinatura di origine indiana consistente nell'applicare
all'acciaio metalli preziosi" spiega il comunicato stampa.
Il
nuovo allestimento mostra
la ricchezza delle collezioni dell'Armeria
Reale torinese, la maggior parte delle quali non è visitabile per il
pubblico. Le armi adesso esposte appartengono a u
n nucleo di oltre
500 elementi, una raccolta che da sola meriterebbe di essere
raccontata. Le
origini risalgono al 1839, "anno in cui
l'Accademia delle Scienze di Torino donò una quarantina di oggetti
che il viaggiatore piemontese
Carlo Vidua aveva raccolto nei paesi
del sud-est asiatico. Successivamente grazie
all'intensa attività
diplomatica promossa da Carlo Alberto e proseguita dai suoi
successori pervennero dai Paesi lontani numerose e significative
testimonianze" racconta ancora il comunicato stampa. E, ancora
una volta, si può notare come
i sovrani sabaudi siano stati
indispensabili nella trasformazione di Torino in città della
cultura, delle arti e dell'incontro;
non c'è Museo storico torinese
che non abbia origine
da una raccolta o da una collezione dei Savoia.
Pensateci, quando vogliono farvi credere che i sovrani sabaudi siano
stati solo mediocri soldati e rozzi sciupafemmine di gusti plebei;
in realtà
si sono circondati di bellezza e di cultura,
realizzando alcune delle
più eleganti Residenze Reali d'Europa,
dando vita ad
alcuni dei Musei più importanti del Vecchio Continente (iniziando
dal Museo Egizio e senza
dimenticare i
Musei Reali e le loro splendide collezioni d'armi,
d'antichità e d'arti, e, ovviamente
le chiese barocche nate
dal
genio degli architetti che hanno chiamato a corte).
Tra gli
oggetti esposti nella nuova vetrina dell'Armeria Reale, "le
lance di stato giavanesi dagli splendidi disegni dorati, una
spada
ottomana munita di una lama cinquecentesca con il nome di
Solimano il
Magnifico, due pugnali persiani, eccezionali per l'
ornamentazione
dell'impugnatura e del fodero, interamente decorati a smalto
secondo una variante della tecnica
champlevé".
L'Armeria Reale è all'interno dei Musei Reali, con ingresso da
piazzetta Reale 1. Il
biglietto d'ingresso è compreso in quello dei
Musei Reali e
costa 15 euro dal martedì alla domenica, ridotto 2
euro 18-25 anni; gratuito per under 18, possessori dell'Abbonamento
Musei, della Torino+Piemonte Card e della Royal Card; il
lunedì si
possono visitare Palazzo Reale, Armeria Reale e Cappella della
Sindone, il biglietto d'ingresso costa 10 euro, ridotto 2 euro per
18-25 anni. L'
orario di apertura, martedì-domenica ore 8.30-19,
lunedì ore 10-19.
Le
foto sono di
Daniele Bottallo.
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