Un
Grand Tour tutto dedicato al
Barocco, nell'ambito
della manifestazione L'essenziale è barocco, che nella Regione
Piemonte accompagna la mostra
Sfida al Barocco, di imminente
inaugurazione alla
Reggia di Venaria Reale. E sbagliate se pensate
che noia, cose già viste: probabilmente perché con un solo tema
principale, questa è
una delle edizioni più belle del Grand Tour.
Tante le proposte che dimostrano la
versatilità del Barocco e la
ricchezza del Piemonte che lo conserva.
A Torino,
Filippo
Juvarra, Guarino Guarini, Ascanio Vitozzi e Bernardo Vittone saranno
protagonisti di itinerari a loro dedicati, con approfondimenti delle
loro opere
meno frequentate dai turisti (Chiese di San Filippo Neri,
di Santa Cristina, di Santa Teresa e della Madonna del Carmine,
Quartieri militari,
il 26 marzo e il 1° aprile per Filippo Juvarra;
Chiesa di San Lorenzo, Cappella della Sindone, Collegio dei Nobili,
Chiesa di San Filippo e Palazzo Carignano, il
2 aprile e l'11 giugno
per Guarino Guarini; Piazza Castello, Contrada Nuova, Basilica del
Corpus Domini e Chiesa SS. Trinità, il
2 maggio e il 6 giugno per
Ascanio Vitozzi; le facciate del Collegio vecchio dei Gesuiti e
Chiesa Santi Martiri e della Chiesa San Francesco d'Assisi, gli
interni delle Chiese di Santa Chiara, di Santa Maria di Piazza, di
San Rocco e Piazzetta dei Minusieri, il
25 marzo e il 12 giugno per
Bernardo Vittone). Ci saranno poi visite ad alcuni dei
luoghi cult
del barocco cittadino: Villa della Regina, che il 21 marzo dà il via
alla nuova edizione del Grand Tour, la Basilica di Superga, il 4
aprile e il 9 maggio, con salita con la Dentiera, la Palazzina di
Caccia di Stupinigi, il 30 maggio e il 20 giugno, Palazzo Reale, 22
maggio e 13 giugno.
Ma il Barocco non è solo nei grandi
architetti che hanno lasciato la loro impronta su Torino o nei grandi
palazzi e nelle chiese che punteggiano il centro storico, è nelle
decorazioni, nelle botteghe, nei borghi un tempo lontano dalla città
e oggi parte integrante;
è stato un modo di vivere e di pensare che
ancora oggi appartiene al DNA di Torino e senza conoscere il quale è
difficile comprendere l'anima di questa città e dei suoi abitanti.
Il Grand Tour ha
mille declinazioni che approfondiscono anche queste
tematiche.
E per conoscere il Barocco, non basta Torino, bisogna
muoversi anche in Piemonte, dove le testimonianze sono tante e in
tutte le province. Gli itinerari,
a bordo di autobus di Linea Verde
Viaggi, partner storico dell'Associazione Abbonamento Musei, che
organizza il Grand Tour, si muovono
dal Lago Maggiore alle Valli
Cuneesi, dal Canavese al Monferrato, dalle Valli di Biella alla
grande pianura torinese che corre verso la Granda.
Il Barocco tra i
Sacri Monti e il Lago d'Orta, il 22 marzo,
le sue suggestioni tra
Oropa e Biella il 4 aprile,
i suoi autori, tra Cuneo e Mondovì il 5
aprile. Poi l'
apertura speciale di Palazzo Bellini, a Novara, il 16
maggio; il
percorso della seta, pregiatissimo prodotto del Novese il
28 maggio;
l'Isola Bella, il 18 aprile,
il Lago Maggiore e i suoi
Castelli, da Cannero a Cannobio, il 6 giugno.
Una chicca come la
visita alla cava del marmo a Frabosa, da cui Guarini estrasse il
marmo per la Cappella della Sindone di Torino, e del santuario di
Vicoforte con la salita alla sua grandiosa cupola ellittica, il 9
maggio). Tanto da vedere e tanto da scoprire in questa magnifica
regione che apre quest'anno il suo patrimonio barocco ai turisti e
chissà che
il turismo tematico non sia una bella idea per far
conoscere le peculiarità di tutti i territori.
Al Grand Tour di
quest'anno si aggiungono
alcune date in Valle d'Aosta, recentemente
entrata in Abbonamento Musei con i suoi spazi culturali. Quattro gli
itinerari in calendario:
La Roma delle Alpi. Aosta e dintorni (25
aprile),
I castelli di Casa Savoia (21 giugno),
Alla scoperta di
Aosta (24 giugno),
I Castelli di Casa Challant (25 luglio).
Trovate il programma e
tutti gli itinerari, in .pdf, su
piemonte.abbonamentomusei.it. Le
prenotazioni per partecipare alle passeggiate e agli itinerari sono
obbligatorie e aprono oggi,
5 marzo.
Le passeggiate torinesi si
prenotano tramite il Numero Verde 800 329 329 (dal lunedì al sabato
ore 9 – 18), all'Infopiemonte, via Garibaldi angolo piazza
Castello, Torino (aperto tutti i giorni dalle 9 alle 18) oppure sul
sito
www.abbonamentomusei.it.
I percorsi in autobus si prenotano da Linea Verde viaggi srl, negli
uffici di via Caboto 35, al numero di telefono 011 2261941 (lunedì –
venerdì ore 9-18), sul sito
www.lineaverdeviaggi.it
oppure scrivendo all'email
grandtour@lineaverdeviaggi.it.
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