Con la primavera,
piazza Emanuele
Filiberto si colora dei tulipani che arrivano dal
Castello di
Pralormo, una sorta di appendice torinese di
Messer Tulipano, la
bella manifestazione che ogni anno invita a scoprire il parco del
castello, illuminato dalla fioritura di migliaia di fiori.
L'appuntamento con piazza Emanuele Filiberto sta diventando
una
tradizione primaverile che colora la più parigina delle piazze
torinesi e si rinnova anche quest'anno.
Essendoci restrizioni
alla libertà di movimento, a causa del coronavirus, non potremo
ammirare le fioriture e i loro colori, ma dal Castello di Pralormo si
sono organizzati, grazie
alla collaborazione del ristorante Pastis,
che si affaccia proprio sulla piazza, e
della rivista Sugonews, che
pubblicano
immagini delle fioriture nelle loro pagine Facebook, ai
link indicati.
Anche
Messer Tulipano, che avrebbe dovuto aprire
le porte del Parco e del Castello di Pralormo per tutto aprile, potrà essere seguito
online dal 28 marzo, per assistere alla fioritura di "
oltre 100.000 tulipani
e narcisi nel pieno della loro bellezza: un piantamento rinnovato con
tulipani neri, tulipani pappagallo, viridiflora, fior di giglio,
frills dalle punte sfrangiate e
tante altre colorate varietà di
fiori" spiega il comunicato stampa "Seguendo
i profili
Facebook
e Instagram,
ogni giorno si potranno scoprire le fioriture di tulipani
"passeggiando virtualmente" nel parco del Castello,
accompagnati da Consolata Pralormo che racconterà aneddoti,
curiosità, il significato di ogni fiore e i segreti botanici di
Pralormo".
Tra le fioriture già in corso, Consolata Pralormo
anticipa "i cespugli di forsizia gialla, gli alberi da frutta in
fiore che sembrano nuvole bianche, il viale dei ciliegi giapponesi
con i fiori screziati di rosa, il rosmarino dai fiori blu;
occhieggiano nel sottobosco i crocus dai colori pastello, le violette
spontanee, i narcisi dai toni avorio, giallo e arancio. Gli
scoiattoli escono, gli uccellini cinguettano felici di avere
nuovamente il cibo; nel parco si vedono il pettirosso, lo scricciolo,
la cinciallegra, il merlo dal becco giallo, la ghiandaia con le piume
azzurre".
Bello che l'emergenza per il Covid-19 faccia
inventare mille modi per continuare a condividere bellezza. Le foto,
dalla pagina Facebook di Sugonews, al link già indicato più in
alto.
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