Ce la faremo quest'autunno, a tornare a
una vita di relazioni come quella prima del coronavirus? Non lo
sappiamo, ma quello che è certo, ed è quello che mi piace, è che
nessuno si sta arrendendo e tante manifestazioni culturali sono sulla
rampa di lancio, con formule che coniugano la voglia di cultura e di
condivisione con la necessità di rispettare il distanziamento
sociale, per evitare i contagi.
Alcuni eventi sono la versione
autunnale di storiche manifestazioni primaverili: il
Torino Jazz
Festival, in genere tra aprile e maggio, è
già in corso, fino al 30 di agosto ( e poi tornerà dal 2 all'11 ottobre), la prossima manifestazione a
partire sarà
La grande invasione, a Ivrea. Dal 28 al 30 agosto 2020,
il Festival della lettura porterà nella cittadina del Canavese "5
mostre, 5 ospiti stranieri, 9 esordienti". "Immancabile la
tradizionale lettura delle pagine culturali del mattino
Colazione e
giornali, con le notizie del giorno commentate dagli ospiti Darwin
Pastorin (28 agosto, con un omaggio a Gianni Mura, più volte
ospite del festival), Simonetta Sciandivasci e Nadia Terranova
(29 agosto) e Francesco Costa (30 agosto)" anticipa il
comunicato stampa. Tra gli autori stranieri invitati, la poetessa
indiana Tishani Doshi, con
Giorni e notti fatti di piccole cose
(Feltrinelli, 2020), il britannico Tibor Fischer, con
La gang del
pensiero, il saggista tedesco Thomas Girst con
Tutto il tempo del
mondo e l'irlandese Anne Griffin, che presenterà
Quando tutto è
detto con Martina Testa. Valeria Parrella e Gian Luca Favetto sranno
i protagonisti dei reading, rispettivamente sabato 29 e domenica 30,
mentre le letture tratte da
Il nome della rosa di Umberto Eco e
Vita
e destino di Vasilij Grossman conteranno su Tommaso Ragno, che ha già
prestato la sua voce per la realizzazione gli audiolibri tratti dai
due romanzi
Case editrici ospiti, Feltrinelli e
Atlantide, con la presenza dei loro direttori editoriali, Gianluca
Foglia e Simone Caltabellota. Spazio anche a nove giovani autori, che hanno esordito
negli ultimi mesi: Silvia Bottani, Elena Giorgiana Mirabelli, Remo
Rapino, Valentina Maini, Costanza Rizzacasa D'Orsogna, Sarah Savioli,
Mattia Insolia, Laura Mancini e Ilenia Zedda.
La Grande Invasione si
concluderà con l'intervista di Maurizo Blatto al cantautore
Francesco Motta, un evento in cui le parole si alterneranno alla
musica.
Per tutta la durata della manifestazione, ben cinque
mostre aperte in diversi spazi eporediesi: il Museo Civico Garda
(piazza Ottinetti) ospiterà
DRY di Joey Guidone; LB Studio (corso
Cavour 11) proporrà
Favolando, con le illustrazioni di Laura
Barella; alla Galleria del Libro (via Palestro 70) ci sarà
L'oceano
di mezzo, con gli acquarelli di Nicola Magrin ; al Mama B (via
Bertinatti 7) l'esposizione
Chronicles from the red zone
dell'illustratore Emiliano Ponzi; la Sala Santa Marta (piazza Santa
Marta), infine, ospiterà
Frammenti. Di come ho rotto tutto di Livia
Massaccesi.
Sulle misure prese per evitare il contagio da covid-19, nella brochure del programma de
La grande invasione si
legge che "tutti gli eventi si terranno con le opportune
distanze di sicurezza, con gli ingressi contingentati e con le
capienze degli spazi ridotte in base al DPCM. Le aree degli eventi
verranno sanificate dopo ogni incontro. All'ingresso degli eventi,
degli uffici e della sala stampa a tutti verrà presa la temperatura
corporea che dovrà essere inferiore ai 37,4°C. Ogni area sarà
allestita con un palco su cui siederanno non più di 4 persone. I
microfoni saranno sanificati e coperti con spugne usa e getta
sostituite a ogni cambio di ospite. Il pubblico siederà su sedie con
il giusto distanziamento. Tutti i presenti nell'area – pubblico,
staff, collaboratori, volontari, ospiti – dovranno indossare
mascherine anche nelle strade di accesso ai luoghi degli eventi, i
soli ospiti le potranno rimuovere per la permanenza sul palco. In
ogni luogo del festival verranno messi a disposizione disinfettanti
per le mani. Il firmacopie verrà organizzato senza il contatto
diretto col pubblico".
I biglietti delle lezioni e dei reading
costano 5 euro e sono in vendita nella Galleria del Libro di Ivrea o
al numero 0125641212. Gli altri eventi sono a ingresso libero fino a
esaurimento posti. Tutte le info su
www.lagrandeinvasione.it.
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