Turismo
e fotografia sono diventati un binomio indissolubile con l'avvento dei social: alzi la mano chi non fa le foto per postarle su
Instagram! Partendo da quest'intuizione, per tutta l'estate Somewhere
Tours & Events ha proposto
Click Tour alla Reggia di Venaria
Reale, in compagnia del fotografo Lorenzo Carrus, oltre che di una
guida del tour operator. L'orario scelto, approfittando
dell'apertura serale della residenza sabauda, l'imbrunire: dalle ore
20 alle 22, quando la luce del giorno lascia spazio alla notte, con
tutte le suggestioni e le ombre conseguenti.
Ho partecipato
all'ultimo appuntamento previsto per l'estate 2020 in orario serale,
a Ferragosto (ma niente paura, Laura Audi, una delle fondatrici di
Somewhere, mi ha confermato ufficialmente il ritorno del tour per la
prossima estate, quando la Reggia tornerà ad allungare l'orario alla serata). Sono partita da Torino sotto un
violento temporale, che mi ha letteralmente inzuppato i pantaloni di
cotone lungo via Andrea Mensa, tra la stazione di Venaria Reale e la
Biglietteria della Reggia. Pensavo: "Che disastro di tempo, ti
pareva se non doveva arrivare la pioggia a rovinare tutto!" E
invece! Proprio la pioggia ha lasciato un tramonto spettacolare, con
le nuvole grigie illuminate da pagliuzze gialle e con una luce dorata
nei Giardini, con le Alpi che facevano capolino dagli sprazzi di
sereno. Difficile da raccontare, bello da vedere.
Lorenzo Carrus
ha preso le redini del tour sin dall'inizio, spiegando velocemente
l'uso del cellulare e le funzioni più comuni nei diversi smartphone.
Mentre mano a mano diventava notte, abbiamo provato le panoramiche, gli effetti
notturni, le diverse posizioni per scattare le fotografie (non sempre
e non solo ad altezza uomo, ma anche, per esempio, dal suolo, per
vedere come cambiano le prospettive! E magari approfittando delle
pozzanghere e delle fontane per magici effetti specchio tutti da
personalizzare secondo i propri gusti). La visita è proseguita nella
Reggia, tra gli arazzi e le alcove degli appartamenti ducali, fino a due dei miei luoghi preferiti, la Galleria Grande e la
chiesa di Sant'Uberto, che vale sempre la pena vedere con
l'illuminazione artificiale (quella della Galleria Grande è stata
progettata da Gae Aulenti e sottolinea con discrezione i magnifici
stucchi e il ritmo delle finestre progettati da Filippo Juvarra).
Ad
accompagnarci lungo il percorso, c'era anche Enrico, splendida e
appassionata guida di Somewhere Tours, che, tra una foto e l'altra,
ha raccontato nascita e storia della Reggia, curiosità e storie
delle sue sale e dei sovrani che le hanno abitate. Un modo insolito
per visitare un capolavoro dell'arte e della cultura, un esperimento
riuscito per Somewhere Tours: "Abbiamo lanciato questo tour
perché abbiamo notato che il visitatore vuole essere sempre più
coinvolto nei tour che sceglie, non ospite passivo, ma attore del
percorso. Così abbiamo voluto offrire un tour con fotografo che
si rivela utile anche da un punto di
vista pratico, perché insegna a scoprire funzioni del proprio
smartphone che non si conoscevano. In più, in ricordo, tante belle foto, scattate
con i consigli di un fotografo, il cui occhio è allenato più del
nostro per scoprire scorci, simmetrie e punti di vista insoliti"
spiega Laura Audi. In tutto questo,
Instagram ha ovviamente un ruolo fondamentale, perché, come dice
Laura, "vogliamo instagrammare sempre di più i nostri momenti e
questo rende il tour molto personale. Noi offriamo il
nostro hashtag, #somewheretours, non solo per condividere le foto più
belle dei nostri clienti, ma anche per creare un vero e proprio
percorso fotografico, che propone cultura". I tours e i social
alleati per diffondere la bellezza, insomma.
A Somewhere ci
credono e per questo chiuderanno l'esperienza di quest'anno alla
Reggia di Venaria con un tour in orario diurno, organizzato a grande
richiesta per sabato 29 agosto. Ma non solo. Per l'autunno è in
programma il
Click Tour tra verde e azzurro, che, ancora con la
compagnia di Lorenzo Carrus, porterà tra il verde del Parco del
Valentino e il blu del fiume Po, alla scoperta insolita della città;
torneranno anche le Residenze Sabaude, con un Click Tour, anticipa
Laura Audi, nei Musei Reali. Basta solo pensarlo per considerarlo già
imperdibile.
Tutte le info per prenotare i tours su
www.somewhere.it/.
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