FLOReal d'autunno alla Palazzina di Stupinigi

 Nel weekend torna alla Palazzina di Caccia di Stupinigi FLOReal, che tanto successo aveva avuto nella prima edizione, nella stessa location. Nella tre giorni, dal 7 al 9 ottobre 2022, la mostra florovivaistica, con vivaisti provenienti da ogni parte d'Italia, sarà accompagnata da un ricco palinsesto culturale. Presentazioni di libri e conferenze, proiezioni di cortometraggi e documentari, performance teatrali, mostre, laboratori e un ampio spazio dedicato alla gastronomia, con un filo comune: la natura e la sostenibilità. La mostra propone colori e profumi dell'autunno, "dal fiore più amato, la rosa, agli agrumi siciliani, le orchidee dalla Lombardia, e ancora piante succulente e carnivore, orchidee, tillandsie, piante acquatiche e rampicanti, aromatiche e tropicali, oltre a diverse tipologie di bonsai. Piante da appartamento, da secco e da sole intenso, da ombra, fioriture annuali, bulbose e graminacee. Non mancheranno varietà più stagionali come le viole, i ciclam

Per parchi e castelli del Torinese, a settembre 2020: appuntamenti, serate, visite

La fine di agosto porta temperature più gradevoli e, per quanto mi riguarda, la possibilità di fare escursioni intorno a Torino (sono tra quelli che sopportano poco il grande caldo). Per settembre, le sue luci dorate e le sue notti tiepide, castelli e parchi propongono tante belle attività: qui vi propongo alcuni dei posti più facilmente raggiungibili da Torino, anche senza automobile.

Castello di Moncalieri Castello di Pralormo

Da luglio sono riaperti al pubblico gli Appartamenti Reali del Castello di Moncalieri, grazie a un accordo di valorizzazione tra la Direzione Regionale Musei del Piemonte e l'Arma dei Carabinieri, che ha sede nell'antica residenza sabauda. È il Castello in cui vissero VittorioEmanuele II e Maria Adelaide per buona parte del loro matrimonio; qui crebbero i loro figli e qui, infine, vissero la loro primogenita Maria Clotilde e la di lei figlia Maria Letizia, ultima principessa dei Savoia a vivere stabilmente nella residenza. Nelle sale si scoprono così vita e gusti privati degli ultimi sovrani di Sardegna, uno scorcio elegante e raffinato che continua fino al primo Novecento, con la nipote Maria Letizia; si visitano anche le sale danneggiate dall'incendio del 2008, molto interessanti per il lavoro di recupero che è stato realizzato, con un sistema di pannelli e veli che ricostruisce quello che è stato perduto, rievocandolo. Il Castello, in piazza Baden Baden 1, è aperto dal venerdì alla domenica dalle ore 10 alle 18, con prenotazione obbligatoria (tel 011 4992333 o www.lavenaria.it) e non più di otto persone per gruppo. Il biglietto costa 7 euro, ridotto 5 euro, gratuito per under 6.

Una delle residenze sabaude più belle, tornate a nuova popolarità grazie alla riproposizione della serie tv Elisa di Rivombrosa, è il Castello di Agliè, nel Canavese. Antica fortezza, fu trasformato in residenza aristocratica da Amedeo di Castellamonte, su ispirazione del conte Filippo di San Martino e ancora oggi lo spirito di questo gentiluomo del Seicento, vicinissimo alla Madama Reale Cristina di Francia, aleggia tra i padiglioni e i giardini, nonostante i successivi cambiamenti. Il Castello fu infatti acquistato dai Savoia, nel 1763 e fu affidato al Duca del Chiablese, che lo trasformò secondo il gusto dell'epoca, quindi, nell'Ottocento, una nuova trasformazione, per mano di re Carlo Felice, che lo amò particolarmente. Nelle sale, si inseguono i secoli, gli uomini e i loro gusti e il risultato è bello e originale. Una passeggiata nel parco completa la visita e una giornata all'insegna della storia, dell'arte, della natura. Anche il Castello di Agliè, come tutti quelli qui segnalati, rispetta le norme per il coronavirus, con ingressi contingentati, uso di mascherina e gel disinfettante lungo il percorso. L'apertura è da venerdì a domenica dalle ore 9 alle 12 e dalle ore 14 alle 19 (ogni domenica, fino al 13 settembre orario di apertura continuato con partenze anche alle ore 12.30, 13.00 e 13.30). Ci saranno aperture straordinarie nei giovedì 17 settembre, 24 settembre, 1 ottobre, 8 ottobre, 15 ottobre, 22 ottobre. La prenotazione è obbligatoria all'email drm-pie.aglie.prenotazioni@beniculturali.it (servizio attivo da lunedì a venerdì dalle 9.00 alle 18.00) è possibile prenotare fino alle ore 18.00 del giorno precedente a quello in cui si intende effettuare la visita e la prenotazione è da intendersi effettuata solo in seguito a ricezione di conferma da parte dello staff. Tutte le info su polomusealepiemonte.beniculturali.it. La visita ai giardini, aperti da martedì a domenica dalle ore 9 alle 19, non richiede la prenotazione ed è gratuita per i residenti ad Agliè fino al 31 luglio 2021.

Al Castello di Pralormo, c'è una serata speciale, il 5 settembre 2020, una visita notturna, con "candele, luci e oggetti speciali, che mettono in risalto il Castello e il suo parco rendendoli ancora più magici e suggestivi…come non li avete mai visti". La luce, spiega la marchesa Consolata, "nei laghetti crea magici riflessi e nel cielo rende protagonista la luna e il firmamento. Esalta bellezze nascoste, fa scoprire angoli segreti, illumina la mente con percorsi letterari nel viale dei poeti, degli scrittori". A rendere curiosa la serata, anche le proiezioni: "Le immagini della splendida fioritura di Messer Tulipano 2020, che quest’anno ho ammirato in solitudine, vengono proiettate su uno schermo nel parco, ma anche sui prati e sugli alberi centenari del parco. Un'immersione virtuale nei colori, nelle sfumature e nella bellezza di questo incantevole fiore protagonista ormai da 20 anni della kermesse Messer Tulipano ospitata nel parco del Castello di Pralormo". Una serata che conta anche sui gelati dell'Azienda Agricola Agrisapori di Pralormo, con gusti insoliti e sfiziosi. La serata inizia alle ore 21, la chiusura è a mezzanotte, il biglietto d'ingresso costa 18 euro, ridotto a 10 euro per 4-12 anni e gratuito per gli under 4 anni (non sono compresi nel prezzo i gelati e la visita interna del Castello). L'organizzazione, con la collaborazione di Somewhere Tours & Events, che raccoglie le prenotazioni, obbligatorie al tel. 011 6687013 - 334 6758551 o all'email booking@somewhere.it e al sito www.somewhere.it.

Nei pressi di Pinerolo, il Parco e il Castello di Miradolo offrono la possibilità di godersi una giornata in relax, tra la natura e la cultura; il parco è uno dei più belli che possiate visitare in Piemonte, ha numerose piante rare e un bosco di bambù che vale da solo il viaggio (la Fondazione Cosso, proprietaria di parco e castello, ha preparato audioguide stagionali, con cui si può passeggiare e conoscere cosa succede nel parco nella stagione in corso). Il 6 settembre 2020, un doppio appuntamento con la cultura: alle ore 18, Luca Mercalli racconta il suo libro, Non c'è più tempo, in cui denuncia come non ci sia ormai più tempo per iniziare una vera lotta al cambio climatico; l'incontro avverrà nel grande prato centrale, per cui i partecipanti sono invitati a portarsi un plaid da casa, mentre l'organizzazione fornirà le cuffie silent system per ascoltare la conversazione senza disturbare la natura. Alla stessa ora, il laboratorio creativo Ti presento Bruno Munari. Disegnare il sole, per un pubblico da 0 a 99 anni. Per entrambi gli incontri, prenotazione obbligatoria al telefono 0121 502761 o all'email prenotazioni@fondazionecosso.it; l'incontro con Mercalli costa 5 euro, compresi nel biglietto d'ingresso al Parco, per il laboratorio la tariffa è 15 euro a persona. 
Il 15 settembre, alle ore 21.30, Avant-dernière pensée proporrà Metamorphosis, da Buster Keaton e Philip Glass. È una sorta di "dialogo ideale tra la partitura omonima di Philip Glass, presentata in quest'occasione in una inedita rilettura per trio (violino, violoncello e pianoforte) e alcuni frammenti della produzione di Buster Keaton". La prenotazione è obbligatoria: tel 0121 502761 o email prenotazioni@fondazionecosso.it; biglietto 25 euro, ridotto, ridotto under 30 anni 15 euro, Abbonamento Musei 22 euro, gratuito under 6 anni.


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