FLOReal d'autunno alla Palazzina di Stupinigi

 Nel weekend torna alla Palazzina di Caccia di Stupinigi FLOReal, che tanto successo aveva avuto nella prima edizione, nella stessa location. Nella tre giorni, dal 7 al 9 ottobre 2022, la mostra florovivaistica, con vivaisti provenienti da ogni parte d'Italia, sarà accompagnata da un ricco palinsesto culturale. Presentazioni di libri e conferenze, proiezioni di cortometraggi e documentari, performance teatrali, mostre, laboratori e un ampio spazio dedicato alla gastronomia, con un filo comune: la natura e la sostenibilità. La mostra propone colori e profumi dell'autunno, "dal fiore più amato, la rosa, agli agrumi siciliani, le orchidee dalla Lombardia, e ancora piante succulente e carnivore, orchidee, tillandsie, piante acquatiche e rampicanti, aromatiche e tropicali, oltre a diverse tipologie di bonsai. Piante da appartamento, da secco e da sole intenso, da ombra, fioriture annuali, bulbose e graminacee. Non mancheranno varietà più stagionali come le viole, i ciclam

Il San Giovanni Battista di Caravaggio ai Musei Reali. Uno scambio con Roma

Da oggi, e fino al 30 maggio 2021, la Galleria Sabauda dei Musei Reali di Torino, ospiterà il San Giovanni Battista di Caravaggio, nell'ambito di uno scambio di opere con le Gallerie Nazionali di Arte Antica di Roma (a Palazzo Barberini, fino al 5 aprile 2021, sarà esposta, nell'ambito della mostra L'ora dello spettatore. Come le immagini ci usano, la rarissima tavola di Hans Memling con la Passione di Cristo, conservata in Galleria Sabauda).


L'opera di Caravaggio è collocata nelle sale dedicate ai pittori caravaggeschi e offre così un confronto tra il maestro e i pittori che ha ispirato. "Con il suo linguaggio rivoluzionario, Caravaggio seppe cambiare il corso della storia dell'arte" sottolinea il comunicato stampa, che poi anticipa i dialoghi possibili in Galleria Sabauda, grazie al quadro: "Alcuni, come Giovanni Baglione, coetaneo del Merisi e suo acerrimo nemico, interpretano solo esteriormente i modelli del maestro; altri come Valentin, Vignon, Ribera e Serodine ripropongono con grande rigore l’umiltà mistica dei santi a partire da invenzioni caravaggesche. Altri ancora, come Antiveduto Gramatica e Orazio Riminaldi, guardano al profondo naturalismo e alle nuove tematiche introdotte dal Merisi, mentre il pittore olandese Matthias Stomer porta avanti nei suoi quadri a “lume di notte” i vigorosi contrasti tra luci e ombre".

Caravaggio mostra il Battista "ancora adolescente" dice ancora il comunicato stampa "in un momento di riposo nel deserto, dove trascorse gran parte della sua esistenza. La figura, avvolta in un mantello rosso, emerge dall'oscurità, il volto in penombra e le mani indurite dal sole, lo sguardo schivo e malinconico rivolto al buio oltre la cornice, come sorpreso da una misteriosa presenza. Accanto, gli oggetti che ne qualificano l'identità: la croce di canne e la ciotola per i battesimi".

L'esposizione del quadro è sostenuta dalla Consulta per la Valorizzazione dei Beni Artistici e Culturali di Torino e da Reale Mutua. Si può dire che è uno di quegli eventi di cui la Cultura ha bisogno per riprendersi il suo posto, dopo il lungo lockdown e di cui tutti noi abbiamo bisogno per riprendere il dialogo con la Bellezza che ci circonda e non dimenticarcene mai?

I Musei Reali sono aperti dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle 19; il lunedì accesso esclusivamente con biglietto acquistato in prevendita on line. Il biglietto costa 15 euro, ridotto 2 euro (18-25 anni), gratuito per under 18 e possessori delle tessere Abbonamento Musei, Torino + Piemonte Card e Royal Card.


Commenti