I Musei stanno riaprendo piano piano,
con un calendario e criteri d'ingresso diversi (molti hanno la
prenotazione obbligatoria, controllate sempre, prima di organizzare
la visita!), e Torino inizia a riprendere la sua vita culturale. Vi
segnalo qui alcuni eventi di primavera, alcuni con cambiamento di
data o anticipazioni da mettere in agenda!
Il primo è
Gallerie di Primavera, si svolgerà dal 6 al 9 maggio 2021 e
coinvolgerà numerose gallerie d'arte torinesi, "una quattro
giorni di aperture coordinate che vuol riportare il pubblico a
frequentare, in totale sicurezza, luoghi e realtà note che
continuano nel loro lavoro di promozione, nonostante le complessità"
spiega il comunicato stampa. L'orario comune di Gallerie di primavera
è dalle ore 15 alle ore 19, oltre questi orari, poi, ogni singola
galleria avrà i propri orari d'apertura. Partecipano a questa
manifestazione A Pick gallery, Circolo degli artisti di Torino,
Crag-Chiono Reisovà Art Gallery, Csa Farm Gallery, Davide Paludetto
Arte Contemporanea, Dr. Fake Cabinet, Drim Contemporary Art Ground,
Gagliardi & Domke, Galleria Biasutti & Biasutti, Galleria del
Ponte, Galleria Febo e Dafne, Galleria Franco Noero, Galleria Giorgio
Persano, Galleria GliAcrobati, Galleria In Arco, Galleria La Rocca,
Galleria Malinpensa by La Telaccia, Galleria Moitre, Galleria
Riccardo Costantini, Galleria Roccatre, Galleria Umberto Benappi,
Galleria Weber & Weber, Just Goat, Luce Gallery, Mazzoleni,
Metroquadro, Mucho Mas, Oggetti Specifici, Osservatorio Futura, Phos
Centro Fotografia Torino, Quartz Studio, Société Interludio, Tucci
Russo Chambres d’Art, White Lands Art Gallery.
Torino
Spiritualità, tradizionalmente primo appuntamento culturale
dell'autunno, anticipa quest'anno alla primavera, dal 17 al 20 giugno
2021, con "quattro giorni di lezioni, dialoghi, laboratori e
letture". Una scelta, questa dell'inizio dell'estate, "per
rispondere all'urgenza di ritrovarsi di nuovo insieme, di condividere
esperienze e pensieri intorno al presente e a noi stessi. E provare a
guardare, di nuovo, lontano, con uno slancio rinnovato" spiegano
dal Circolo dei Lettori, che organizza la manifestazione. Il filo
conduttore della kermesse è
Desideranti, "ispirato dal tempo
che stiamo vivendo, per un'edizione tutta dedicata al desiderio come
pungolo e impulso, come tensione che è nutrimento della vita stessa.
Oggi più che mai siamo 'desideranti', alla ricerca di orizzonti
nuovi, di vastità antitetiche rispetto al presente che stiamo
vivendo" si legge nel comunicato stampa, che anticipa anche che
"lo spazio del festival sarà la città, con incontri dal vivo,
tra letture, dialoghi, concerti e spettacoli, ma anche itinerari
nella natura, laboratori, esperienze e meditazioni per una rassegna
da vivere in tutta sicurezza. Ma non mancheranno gli eventi online,
con voci italiane e internazionali, perché il pubblico di Torino
Spiritualità non ha confini". Il programma completo sarà
online dal 27 maggio 2021, ma il weekend di
Torino Spiritualità è
già da mettere in agenda.
Nello stesso periodo, dal 19 al 27
giugno 2021, ci sarà la prima parte,
Main Stage, del
Torino Jazz
Festival, che tornerà poi in autunno, dal 27 settembre al 3 ottobre
2021, con la sezione
Jazz Cl(H)ub. Entrambe le sezioni si terranno
dal vivo, nel pieno rispetto delle norme di sicurezza anticovid sia
per il pubblico che per gli artisti e i lavoratori. "Nella
prospettiva di un graduale ritorno alla normalità, i direttori
artistici Diego Borotti e Giorgio Li Calzi hanno lavorato a un
cartellone di concerti con l'intento di portare sul palco i musicisti
previsti nel 2020, edizione alla quale non hanno potuto partecipare a
causa della pandemia" scrive il comunicato stampa. Il
Main Stage del Festival si terrà alle
OGR - Officine Grandi Riparazioni, al Conservatorio Giuseppe Verdi e
nel Teatro Vittoria; in autunno, il TJF Jazz Cl(H)ub si svolgerà
in diversi club cittadini. Il programma sarà presentato il 24 maggio
2021, ma anche in questo caso, l'anticipazione serve per segnarsi le
date in agenda.
Uno dei settori più colpiti dalle chiusure della
pandemia è quello dello spettacolo. Per questa ragione è nata
l'
Associazione Amici del Teatro Stabile di Torino, che intende
"promuovere la cultura dello spettacolo dal vivo attraverso
progetti di coinvolgimento e sviluppo di nuovi pubblici". L'idea
è "coinvolgere gli spettatori, farli partecipare in modo attivo
alla vita del Teatro, creare un ponte tra artisti e pubblico
favorendo le occasioni di incontro e dialogo". Il primo progetto
è un ciclo di
Talk Teatrali, quattro appuntamenti di primavera,
tutti digitali, per conoscere alcuni dei volti più noti della scena
torinese. Questo il calendario degli incontri, tutti alle ore 21:
lunedì 3 maggio, Matthias Martelli; mercoledì 12 maggio, Olivia
Manescalchi; mercoledì 26 maggio, Eugenio Allegri; mercoledì 9
giugno, Laura Curino; sono tutti gratuiti, ma con prenotazione
all'email
amici@teatrostabiletorino.it,
da inviare entro le ore 12.00 del giorno dell’evento in programma,
dopo di che si riceverà via mail il link per collegarsi all'incontro
sulla piattaforma Zoom. Per chi volesse aderire all'Associazione, la
quota annuale dei soci ordinari è 20 euro, per i soci sostenitori
parte dal 100 euro. "Chi sceglie di aderire all'Associazione
potrà godere di alcuni benefit, tra cui: acquisto di abbonamenti e
biglietti a tariffa ridotta, accesso anticipato alle promozioni
speciali, partecipazione a incontri esclusivi con artisti e direttori
artistici, visite guidate riservate ai soci, anteprime sul programma
di stagione e ringraziamento sul sito del Teatro, nella pagina
dedicata agli Amici" si legge sul comunicato stampa. Per info,
l'email è
amici@teatrostabiletorino.it.
Grazie mille per la segnalazione delle Gallerie di Primavera. Un saluto da Exhibito
RispondiEliminaSempre un piacere segnalare le belle iniziative di Torino che fanno rete e valorizzano la sua cultura e la sua arte!
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