Torino come una foresta, con il verde
che invade gli spazi, rende più belle e profumate le piazze e
migliora l'umore e la qualità della vita dei cittadini. Il progetto
si chiama Fortestopia è ambizioso, ma dotato di successivi passi che
lo rendono intrigante e fattibile. A guidarlo, l'Associazione
Orticola del Piemonte, che organizza Flor e Agriflor e che adesso
intende proporre una Torino sempre più
green.
La prima fase del progetto, definita
Foresta Diffusa, è già partita con una campagna di crowdfunding
sulla piattaforma Ideaginger, in collaborazione con Fondazione
Compagnia di San Paolo. L'obiettivo è raccogliere entro fine giugno
almeno 5.000 euro, coinvolgendo le istituzioni, le associazioni e i
cittadini (per i privati che contribuiranno al crowdfunding, premi
realizzati grazie alla collaborazione dello studio di progettazione
Solido Collettivo). Sebbene sia nelle fasi iniziali, Forestopia conta
già sui primi progetti. L'Associazione di Via San Francesco da Paola
creerà zone verdi nei dehors e negli spazi della via; le
associazioni del qartiere Aurora riqualificheranno piazza Alimonda,
con nuove piante grazie alla partecipazione attiva dei cittadini. I
Lions Distretto 108Ia1-Dipartimento Ambiente realizzeranno spazi
verdi nelle scuole cittadine, per sensibilizzare gli studenti
sull'importanza del verde e per coinvolgerli poi nella cura dei nuovi
giardini creati.
Una volta terminata la Foresta Diffusa, si
aprirà una fase decisamente interessante: una vera e propria Food
Forest, la prima foresta edibile della città, ovvero, spiega il
comunicato stampa, "un luogo accessibile a tutti dove coltivare
e raccogliere fiori e frutti, organizzare incontri su orticoltura e
alimentazione o, semplicemente, camminare nel verde per godersi
momenti di pura libertà". Un progetto che vuole ridisegnare
Torino, influenzarne lo stile di vita e che risponde anche alle
necessità del pianeta: "Secondo il botanico, accademico e
saggista Stefano Mancuso, alla Terra servono mille miliardi di alberi
in più, mentre in Italia se ne possono piantare fino a sei miliardi.
Gli alberi immagazzinano carbonio che aiutano a mitigare gli impatti
dei cambiamenti climatici, filtrano l'aria e riducono l’inquinamento
acustico. Rendono più belle le città e forniscono habitat, cibo e
protezione per molte piante e animali, contribuendo a mantenere e
aumentare la biodiversità. Generano turismo, creano posti di lavoro
e incoraggiano stili di vita attivi e sani. Prevengono le malattie e
creano luoghi dove gli abitanti possono socializzare e riappropriarsi
dei propri spazi". Benvenuta Forestopia, insomma!
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