Un'installazione di luci e suoni che il
28 luglio 2021 dalle ore 22 percorrerà entrambe le rive della Dora,
dal Campus Einaudi al Parco Dora, per celebrare il via a 19 progetti
che cambieranno il volto ai quartieri che vi si affacciano,
migliorando la qualità della vita dei residenti. La notte che verrà,
questo il suo nome, " trasporterà, cullata dal fiume, le voci,
le lingue e le storie narrate dagli abitanti dei quartieri lungo il
suo corso" spiega il comunicato stampa "I ponti di luce,
trasportati da veicoli 100% elettrici, si muoveranno lungo gli argini
del fiume e andranno a valorizzare, grazie al disegno luminoso, i
luoghi simbolo dei quartieri. Sarà una coreografia in movimento che
toccherà i ponti Carpanini, Livorno e Washington; che visiterà il
Parco Dora, la Biblioteca Italo Calvino, il Campus e Borgo Dora,
tutti luoghi simbolo di inclusività e condivisione. Ponti di luce
tra le persone che condividono uno spazio sia reale, sia interiore.
Al termine del percorso, dall'esedra di partenza, la voce della Dora
concluderà il racconto della 'luminosa possibilità che è il
domani'".
L'installazione itinerante è il risultato finale
di un percorso di dialogo e confronto sui temi 'notte, cultura e uso
dello spazio pubblico', promosso dal progetto europeo ToNite, nato
per migliorare la percezione di sicurezza e la vivibilità,
soprattutto nelle ore serali. Torino ha vinto la quarta call sul tema
Urban Security e ha ottenuto un miione di euro a fondo perduto per 19
progetti 14 nel quartiere Aurora, tra Parco Dora e corso Regio Parco,
e 5 in area Vanchiglia, tra corso Regio Parco e l'inizio de Parco
Colletta). Recupero e riuso di luoghi chiusi come cortili scolastici
ed edifici inutilizzati, riqualificazione funzionale e
riappropriazione di alcuni spazi pubblici poco valorizzati e/o
frequentati, attivazione di presidi culturali, socio-educativi o
socio-sanitari, sono queste le direzioni dei progetti vincitori, che
cambieranno il volto e la Dora e la qualità della vita di chi abita
lungo le sue rive.
Commenti
Posta un commento