Da qualche tempo il Castello di
Racconigi (CN) ha intrapreso un lavoro di valorizzazione dei tesori
artistici e culturali che custodisce che lo hanno reso una delle
residenze sabaude da non perdere di vista, alle porte di Torino (con
la linea 7 del Sistema Ferroviario Metropolitano si raggiunge in poco
meno di mezz'ora da Porta Susa e circa un quarto d'ora di piacevole
passeggiata a piedi a Racconigi).
L'ultima operazione è l'apertura di un
nuovo percorso, V
ita privata di un re, che porta in sale generalmente
chiuse al pubblico per scoprire re Carlo Alberto
nelle stanze in cui si muoveva quotidianamente. Tra questi spazi opportunamente restaurati, ci sono la sua Biblioteca e i suoi Bagni;
questi ultimi, di gusto neoclassico, contano su una raffinata
illuminazione, che sottolinea gli affreschi colorati, la possente
vasca usata dal re, i pavimenti in marmo. La Biblioteca, i cui volumi
sono stati catalogati, con la digitalizzazione di quelli più
interessanti, mostra le inquietudini del sovrano sabaudo, che a
Racconigi poteva essere finalmente se stesso e dare sfogo ai propri
interessi e alle proprie esigenze riformiste, con lo studio di metodi
per la razionalizzazione in agricoltura e nell'allevamento ancora
oggi usati nella Granda. Varrebbe la pena diffondere
la conoscenza del Carlo Alberto di Racconigi e dell'importanza che ha avuto
nell'economica del territorio; questi percorsi nel Castello sono i
primi passi per dare al sovrano il riconoscimento che merita.
Lungo
il nuovo percorso, anche il Fregio Palagiano, all'interno di una teca
vetrata opportunamente illuminata, in un colpo d'occhio lungo ben 35
metri, e lo Spazio 21, un'area che prepara all'ingresso dei Bagni di
Carlo Alberto con un'esperienza immersiva tutta da scoprire. La
visita termina nella Cappella settecentesca.
Vita privata di un re
è il frutto dell'incontro di diverse associazioni e istituzioni del
territorio, attraverso il
progetto europeo Interreg ALCOTRA I Duchidelle Alpi/Les Ducs des Alpes, con cui si è tracciato un percorso di
valorizzazione di alcuni dei luoghi storici della dinastia sabauda,
tra Piemonte e Savoia; tra gli strumenti realizzati dal progetto,
anche Savoia Experience, "una piattaforma web in italiano e
francese (
www.savoiaexperience.com),
che propone uno sguardo sull'incredibile varietà turistica e
culturale del territorio transfrontaliero e permette di costruire il
proprio viaggio sul territorio all’insegna della scoperta".
L'accesso al nuovo percorso è possibile solo con visite guidate,
dal giovedì alla domenica dalle ore 10 alle 17.30 (giovedì solo su
prenotazione per gruppi di max 12 persone; venerdì, sabato e
domenica, prenotazione consigliata, ingresso in gruppi di max 12
persone). Il costo è di 5 euro, da aggiungere al biglietto di
ingresso al Castello (intero 5 euro, rid 2 euro per 18-25 anni,
gratuito per under 18, possessori tessere Abbonamento Musei,
Torino+Piemonte Card, Royal Card). La prenotazione va effettuata
all'indirizzo
info@cuneoalps.it,
al numero di telefono 0171 696206 (servizio attivo tutti i giorni
dalle 10.00 alle 16.00); online sul sito
www.cuneoalps.it.
Per info
visitracconigi@gmail.com
o tel 392 0811406.
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