Saranno due i fine settimana autunnali
dedicati a uno dei piatti piemontesi tipici della stagione, la bagna
cauda. Il 26-27-28 novembre e il 3-4-5 dicembre 2021, oltre cento
ristoranti, non solo piemontesi, parteciperanno al Bagna Cauda Day,
ma le prenotazioni apriranno il 24 ottobre, quando sul sito
www.bagnacaudaday.it
saranno pubblicate le liste dei locali partecipanti, con relative
schede.
Non cambia la formula, che ha fatto la fortuna
dell'evento, organizzato dall'Associazione Culturale Astigiani. La
bagna cauda potrà essere proposta in varie versioni, contraddistinte
da un semaforo: Come dio comanda (rosso), eretica
(giallo) o atea senz'aglio (verde). Previsto anche il Finale in
gloria con tartufo. Il vino è proposto al prezzo di 12 euro a
bottiglia, grazie all’accordo con quattro importanti case vinicole
astigiane leader della Barbera: Bava di Cocconato, Braida di
Rocchetta Tanaro, Cascina Castlet di Costigliole e Coppo di Canelli.
Prezzo di riferimento del piatto in tutti i locali, 25 euro.
"Molti
ristoratori e titolari dei locali che hanno partecipato negli anni
scorsi ci hanno chiesto di promuovere il Bagna Cauda Day nuovamente
in presenza, dopo che nel 2020 l'evento fu organizzato solo in
modalità delivery 'Sporta a ca''" spiegano da Astigiani "Altri
locali si sono aggiunti e grazie alle migliaia di bagnacaudusti che,
negli anni, hanno fatto crescere il Bagna Cauda Day. Sarà un evento
senza piatti, bicchieri o posate di plastica, attento all'ambiente. E
la festa sarà diffusa e vissuta con spirito di convivialità
regolata e attenta." Ed è esattamente quello che conta: la
bagna cauda, infatti, non è solo un piatto che coinvolge l'intera
filiera agricola, dall'olio alle verdure, ma ha anche un importante
valore storico e sociale; è un momento di incontro a tavola che
quest'anno ritorna in presenza, ma chi lo preferisce, avendolo
sperimentato l'anno scorso, potrà optare per il delivery e riceverà
a casa tutto, bavagliolone compreso.
Il bavagliolone è un
omaggio irriverente che quest'anno verrà donato a tutti i
partecipanti all'evento; porterà una scritta ironica e
scacciapensieri: "Quarta dose!" e sappiamo tutti a cosa si
riferisce. L'ironia è una precisa scelta dell'Associazione
Astigiani, che infatti insiste, strappando un sorriso: "Abbiamo
affidato al fumettista e illustratore Sergio Ponchione il compito di
interpretare lo slogan: dopo le vaccinazioni vere e necessarie,
crediamo che anche una bella bagna cauda a modo suo contribuisca a
tener lontani i virus visto che, oltre alle note qualità
antisettiche dell’aglio, certamente favorisce il distanziamento
sociale".
Il ricavato del Bagna Cauda Day 2021 finanzierà la
nascita del Bosco degli Astigiani, un grande parco pubblico di oltre
50 mila metri quadri che nascerà sulle colline di Asti in
collaborazione con Banca d'Asti, il Comune di Asti e l’'Istituto
Agrario Penna; l'attenzione al mondo circostante è sempre stata una
caratteristica di Astigiani, del resto, attivamente impegnato anche
durante la pandemia, avendo donato 15mila euro in azioni di
solidarietà alla Croce Verde di Asti e all'Associazione Dona la
spesa.
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