La settimana della Festa della Donna
inizia con l'apertura eccezionale dell'Archivio Storico di Torino, in
via Barbaroux 32, che nel weekend 5-6 marzo 2022 propone anche due
belle mostre.
Torino e le donne. Piccole e grandi storie dal Medioevo
a oggi racconta il lungo cammino delle donne per arrivare
all'emancipazione e al riconoscimento dei propri diritti. "Una
lotta condotta in modo nuovo e autonomo, al di
fuori della tutela dei partiti tradizionali, collegata a precise
rivendicazioni che, partendo dal quotidiano, hanno dato concretezza
all'azione e coinvolto l'intera società" commenta il comunicato
stampa. Lungo il percorso espositivo, 250 fotografie e documenti, che
raccontano le battaglie politiche, la presenza femminile nelle arti,
nella famiglia, nella cultura, l'esempio e il ruolo di donne forti e
determinate come Liliana Segre e Rita Levi Montalcini. "Un'ampia
sezione fotografica è dedicata alle artiste torinesi del cinema,
della televisione, del teatro e della canzone, da Isa Bluette a Vera
Carmi, da Giovanna Scotto a Margherita Bagni, da Rita Pavone a
Luciana Littizzetto, da Maria Teresa Ruta a Carla Bruni e Valeria
Bruni Tedeschi, giungendo infine alle stelle lanciate da Macario"
continua il comunicato stampa.
L'altra mostra che celebra la Festa
delle Donne è insolita e curiosa:
Le regine del tennis. Storie di
campionesse agli inizi del Novecento. La direzione è sempre la
stessa, il racconto e l'esempio di chi ha rotto gli schemi e i tabù
della società, per affermare se stessa e vivere la propria vita.
Suzanne Lenglen, ancora oggi, ben un secolo dopo le sue imprese,
campionessa ammiratissima, Helen Wills e le italiane Lucia Valerio e
Paola Bologna vengono seguite per raccontare come la loro passione
per il tennis abbia portato alla "conquista del diritto delle
donne di contare a pieno titolo nella società: lo sport muove i suoi
primi passi sui prati verdi delle famiglie benestanti; la passione di
giocatrici e pubblico porta quindi alla nascita del tennis
professionistico femminile e a un radicale cambio dei
costumi".
L'ingresso alle due mostre è gratuito, l'orario di
apertura dell'Archivio Storico è sabato e domenica ore 14-19.
PS
Negli spazi dell'Archivio anche la mostra Venti arcobaleno su Torino,
che celebra il ventennale dall'apertura del servizio LGBT della Città
di Torino.
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