A inaugurare ufficialmente il
periodo
natalizio di Torino, sarà l'
accensione dell'Albero di Natale, in
piazza Castello, il
1° dicembre 2015, alle ore 17.30. Alto
oltre 18 metri,
con un
diametro di 12,2 metri e con una
forma piramidale a 5 facce disposte a raggi,
conta su
43mila lampadine colorate led, comandabili per essere accese
singolarmente, e da
25mila microled per gli effetti speciali. Lo
stesso giorno, in
piazza Carlo Alberto, aprirà la
pista di pattinaggio
su ghiaccio, che sarà aperta fino
al 10 gennaio 2016, con numerosi
momenti di intrattenimento: il 25 dicembre ci sarà la
Festa di
Natale, il 31 dicembre la
Notte sul ghiaccio e il 6 gennaio
un'
animazione dedicata ai più piccoli. Ancora il
1° dicembre, di
nuovo in piazza Castello, inizierà il conto alla rovescia per Natale
con il
Calendario dell'Avvento, realizzato dal Teatro Regio di
Torino, su bozzetti di Emanuele Luzzati.
Sono questi gli eventi
che aprono
Un Natale coi fiocchi, che anche quest'anno presenta un
cartellone ricco di
concerti,
giochi,
animazioni pensati per adulti e
piccini. Sotto le
Luci d'Artista,
che illuminano il centro di Torino
già da alcune settimane, e avendo
piazza Castello come centro da cui
si irradia
lo spirito natalizio cittadino, grazie all'Albero di
Natale e al Calendario dell'Avvento, ecco
tutte le proposte torinesi
per Un Natale con i fiocchi.
Il
4 dicembre, in Borgo Dora, aprirà
il
Mercatino di Natale, con 45 chalet all'esterno del
Cortile del
Maglio e 100 bancarelle all'interno; ci saranno anche espositori
provenienti da Bielorussia, Cile, Francia, Palestina, Polonia e
Spagna. All'interno del Mercatino, anche il
Museo dei Presepi; gli
orari di apertura al pubblico sono dal lunedì al venerdì dalle 12
alle 19, sabato e festivi dalle 10 alle 20, info su
www.mercatinodinataletorino.it.
Nel
Ponte dell'Immacolata nelle strade di Torino si respirerà la
Meraviglia del Natale, con il
Festival Internazionale del Teatro di
Strada: clown, gag, bolle di sapone, giocolieri, si muoveranno
intorno a piazza castello, dove il
4 e 5 dicembre ci sarà il
Cirque
Carillon, con una giostra d'antan e le
evoluzioni di
sette acrobati; il
6 dicembre toccherà al
funambolo Andrea Loreni,
che si esibirà tra cielo e terra davanti al Palazzo Reale; il
7 e 8 dicembre, gli
acrobati della Flic Scuola di Circo della Reale
Società Ginnastica di Torino presenteranno lo spettacolo
Andromeda,
una sfida alle leggi di gravità grazie a funambolismi e
acrobazie.
Il
5 dicembre, alle
ore 16, al
Borgo Medievale, verrà
inaugurato il
Presepe di Emanuele Luzzati, in cui si mescolano i
personaggi della tradizione e i protagonisti delle fiabe, in un gioco
di figure illuminate che conta su novanta sagome.
Nel
finesettimana dell'11-13 dicembre, sarà la
magia a impossessarsi
della città:
via Roma ospiterà i grandi maestri dell'illusione con i loro numeri,
in
Galleria Umberto I ci sarà, per tutti i bambini, la
magica casa
di Santa Claus, sul palco di
piazza Castello, per tutte le tre serate
del weekend, ci saranno
trasformisti e maghi, maestri
dell'illusionismo.
Durante le feste,
dal 14 al 20 dicembre, i
Giochi di Natale coinvolgeranno numerose associazioni cittadine, che
inviteranno torinesi e turisti a riscoprire
l'arte dei giochi, siano
di società o di ruolo, rievocazioni o puro divertissement, come
una
partita a scacchi in metropolitana,
una battaglia coi cuscini di
tutti contro tutti o
una grande tombolata.
Passato Natale, il
26
e il 27 dicembre sarà tempo di
musica, con la Rete Italiana di
Musica Popolare nelle vie del centro, il 26 dicembre toccherà alle
musiche tradizionali dell'Italia, siano i quintetti di ottoni del
Nord o le zampogne del Sud, mentre il 27 dicembre saranno i tamburi
marocchini e la musica balcanica a raccontarci
le tradizioni
dell'Altra Italia, che arriva da altri mondi per arricchire anche la
nostra cultura.
L'
ultimo giorno del 2015 sarà dedicato alle
bande musicali e
porta un titolo celebre
Quando la banda passò: in
piazza San Carlo
si alterneranno diverse formazioni bandistiche, fino all'apoteosi
finale,
Vinicio Capossela e la sua
Banda della Posta, che saluteranno
il 2016. Nei giorni successivi, ci saranno
le fiabe per i più
piccoli, con racconti, spettacoli e sfilate in via Roma (2 e 3
gennaio), e il
Natale dei popoli, che il 6 gennaio celebrerà Torino
come città dell'accoglienza: in piazza Castello un
ensemble di
richiedenti asilo e rifugiati politici rivisiterà con energia
africana le canzoni popolari, soprattutto piemontesi, per
testimoniare come
la musica non conosca confini.
Il
calendario
ricchissimo di eventi è
completo sul sito web www.nataleatorino.it.
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