Piccolo
me è il filo conduttore di
Torino Spiritualità,
dal 21 al 25
settembre 2017, in varie sedi torinesi. Ne avevo già accennato
in un articolo già dedicato alla manifestazione, ma ieri, in
un'affollatissima conferenza stampa al
Circolo dei Lettori, è stata
presentata ufficialmente l'edizione, che presenta ospiti prestigiosi,
in cerca di risposte da dare al bambino che c'è in noi, rappresenti
l'immaturità e l'infantilismo o l'entusiasmo e l'apertura con cui guardiamo al mondo.
"Rispondere non è semplice, indispensabile tentare di farlo"
commenta il comunicato stampa. Che subito dopo presenta la lista di
alcuni degli ospiti presenti nel calendario, denso di eventi:
"Intervengono quest'anno, tra gli altri,
Theodore Zeldin,
eccentrico studioso dell'Università di Oxford; S
ilvio Orlando,
protagonista del reading
La vita davanti a sé;
Ani Zonneveld, imamah
di Los Angeles che predica l'Islam progressista;
Céline Alvarez,
insegnante francese, ideatrice di un rivoluzionario modello
educativo;
Luigi Lo Cascio, interprete della lettura tratta dal
romanzo di Cormac McCarthy
La strada;
Miguel Benasayag, filosofo e
psicanalista argentino;
Corrado Pensa maestro di meditazione;
Chiara
Guidi, attrice, regista e fondatrice di Socìetas Raffaello Sanzio. E
ancora, l'illustratore
Lorenzo Mattotti, l'autore per l'infanzia
Bruno Tognolini, il teologo
Vito Mancuso, l'ex manager indiana, ora
studiosa di scritture vediche
Jaya Row, il direttore de
la Repubblica
Mario Calabresi, gli psicanalisti
Massimo Recalcati e
Augusto Romano,
lo storico dell'arte
François Boespflug, gli scrittori
Chiara
Gamberale,
Domenico Starnone,
Fabio Genovesi,
Michele Mari e
Carlo
Lucarelli".
L'
inaugurazione sarà a cura di
Theodore Zeldin,
professore emerito del St Anthony's College e consigliere della BBC,
che il 21 settembre, alle ore 18, nella chiesa di San Filippo Neri
terrà una lezione,
Curiosi come bambini, ovvero come andare in
cerca di amici, persone da amare e maestri che non siano noiosi;
quindi, al Teatro Carignano, alle ore 21,
una lettura da La vita
davanti a sé di Romain Gary, prodotta dal Circolo dei Lettori, con
Silvio Orlando e le sonorità multietniche di Simone Campa &
Belleville Quartet.
Gli
argomenti che saranno sviluppati nella
cinque giorni sono tanti, dalla
necessità di diventare bambini, per
guadagnarsi il Regno dei Cieli o per essere adulti migliori, a quella
di
restare bambini, per il rifiuto di crescere o per l'immaturità, o
all'
essere bambini, per scoprire i legami con l'infanzia. Tante le
conferenze e gli incontri che indagano sul nostro complesso rapporto
con il fanciulletto che è in noi (il riferimento pascoliano mi
intriga da quando ho letto il tema di questa nona edizione di Torino
Spiritualità); e lo fanno in modo diverso, scoprendo miti ed
atteggiamenti legati all'infanzia e spiegando come si insegna ai
bambini a essere tolleranti e ad amare la cultura.
Accanto alle
conferenze ci sono
molti eventi collaterali. Per esempio, la
Scuola
di Otium, con il corso di disegno brutto di Alessandro Bonaccorsi o
la sessione di yoga di Emanuela Bartolini. Per chi piccolo lo è
davvero, ci sono
laboratori appositamente pensati, per superare la
paura del buio, per imparare a disegnare o piccole opere di
manualità.
Nei due weekend precedenti Torno Spiritualità,
dunque il 9-19 e il 16-17 settembre, ci saranno vari percorsi sulle
vie dei pellegrini, per scoprire le bellezze artistico-culturali del
territorio e respirare la spiritualità del cammino devozionale;
tutti gli itinerari hanno
partenza da e ritorno Torino con bus. Il
9
settembre si camminerà nei dintorni di Susa con
Arte sacra e
intrecci musicali in Val di Susa con il pellegrino Pietro Scidurlo,
fondatore e presidente di Free Wheels Onlus (35 euro a persona), e
nei pressi di Cavaglià con
Verso il lago con il pellegrino
Diamantinus, con il musicista Paolo Lova e l'attore Davide Mindo (25
euro a persona); il
10 settembre la passeggiata sarà
Cammini di
devozioni e antichi nomadismi, nei pressi di Castelnuovo Don Bosco
(20 euro a persona), mentre
La Francigena a piedi nudi sarà una due
giorni di workshop, il
9 e 10 settembre, nel Vercellese, nel piccolo borgo di
Castell'Apertole, con lo scrittore Andrea Bianchi (90 euro a
persona). Nel weekend successivo, il
16 e 17 settembre, ci sarà di
nuovo una due giorni di workshop,
Scrivere il paesaggio alla trappa, questa volta nella Valle Elvo e con
lo scrittore e poeta Tiziano Fratus (90 euro a persona); la due
giorni in Val Sesia,
Luci nella notte di Varallo, sarà a cura
dell'antropologo di Massimo Centini e farà scoprire architetture e
pellegrinaggi della Valsesia (95 euro a testa). Il
17 settembre, con
Il Monte di Francesco si raggiungerà il Sacro Monte di Orta da Orta
San Giulio con il camminatore Riccardo Carnovalini (30 euro a
persona) e con
Un'oasi di natura e cultura si scopriranno la natura dell'Oasi Zegna e la cultura del territorio ce la circnda, nel Biellese, con
il camminatore Franco Rosso (30 euro a testa).
Le
prenotazioni si
effettuano nel sito
www.torinospiritualita.org,
da dove bisogna scaricare la
scheda di iscrizione, con tutti i
dettagli delle varie camminate; una volta compilata,
la scheda va
inviata per email a
agenzia@buscomany.it
oppure
consegnata alla biglietteria di Torino Spiritualità, al
Circolo dei Lettori (via Bogino 9).
Tutte le informazioni sul denso
programma di Torino Spiritualità, con tutte le informazioni per le
prenotazioni e sulle modalità d'ingresso a conferenze, incontri ed
eventi, sul sito ufficiale della manifestazione,
www.torinospiritualita.org.
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