Nella
Sala Atelier,
Palazzo Madama
organizza piccole mostre sempre preziose e mai banali, legate alla
moda, al tessile, alla gioielleria e a quelle arti applicate di cui possiede una delle collezioni più importanti d'Italia. Se passate in questi giorni per la bella mostra dedicata ai
gioielli di Gianfranco Ferrè,
salite anche su
al secondo piano e visitate
Giansone. Sculture da
indossare, che propone gioielli e sculture realizzati dal maestro
torinese nella sua lunga carriera.
Anelli, braccialetti, collane con
ciondoli incisi e scolpiti, con
forme insolite e iscrizioni
misteriose, attirano gli sguardi; hanno richiami che sanno un po' di
civiltà antiche e orientali e un disegno contemporaneo, come fossero
stati realizzati oggi e non qualche decennio fa.
Potenza del genio di
un artista, che fu professore dell'Istituto d'arte, oggi Liceo
Passoni, e che a vent'anni dalla sua morte mostra
tutta la sua
attualità in questo prezioso omaggio. Colpiscono anche
i contenitori
dei suoi gioielli, che sembrano essere un tutt'uno: erano realizzati
in legni durissimi, i prediletti di Giansone, e appositamente
intagliati per contenere le opere ed esporle.
Non ci sono solo i
gioielli da indossare che danno il titolo alla mostra, ma anche
vere
e proprie sculture in metallo fuso, dalle forme complesse e
sorprendenti, fogli, disegni e libri d'appunti. Nella sua intensa
carriera, Mario Giansone ha scolpito, disegnato, dipinto, realizzato
incisioni e arazzi
senza tradire il suo stile e la sua ricerca,
ottenendo così un'
atemporalità che impedisce di incasellarlo in un
momento storico e in una corrente artistica e che rende il suo lavoro
davvero mai banale.
Un peccato che, essendo stato piuttosto
apprezzato in vita da collezionisti attenti e competenti, compresi
gli Agnelli e i Pininfarina, sia stato
dimenticato dopo la sua morte, avvenuta nel
1997. E
meno male che è arrivata questa mostra di Palazzo Madama, a
parlarci
della sua arte e della sua passione.
Giansone. Sculture
da indossare è a Palazzo Madama
fino al 29 gennaio 2018. L'
orario di
apertura segue quello del Museo: da martedì a domenica ore 10-18,
lunedì chiuso; l'ingresso alla mostra è
compreso nel biglietto di
Palazzo Madama: 12 euro intero, 10 euro ridotto, gratuito per under
18 e per possessori delle tessere Abbonamento Musei e Torino Card. In
occasione della mostra sarà
eccezionalmente aperto al pubblico anche
lo studio di Giansone, in via Messina 38, per visite con il curatore
della mostra; le visite guidate, gratuite ma
con prenotazione
obbligatoria (tel 0114436999 o email
didattica@fondazionetorinomusei.it),
si tengono fino al 0 gennaio 2018 tutti i venerdì e sabato, alle ore
17.30 e 18.30,
tranne l'8, 9, 22, 23, 29 e 30 dicembre 2017. I
n
occasione di Artissima, lo studio resterà aperto
dal 3 al 5 novembre
2018 dalle ore 10 alle 19.30.
Tutte le info su
www.palazzomadamatorino.it.
Commenti
Posta un commento